D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] Dalla prima moglie (morta nel 1844) aveva avuto un figlio, Pietro Bartolomeo (nato nel 1839). Nel 1867 aveva sposato, in seconde nozze, ; E. Frattini, Il pensiero politico di V. D., Brescia 1964; M. Vituzzo Accardo, Lattività politica e il pensiero ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] sontuosa ritrattistica francesizzante dei pittori genovesi: il Bartolomeo Miconi (Milano, Pinacoteca di Brera), il La scena di genere e l'immagine dei pitocchi nella pittura italiana (catal., Brescia), a cura di F. Porzio, Milano 1998, pp. 363, 392, ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Medici e Carlo IX al Louvre, dove celebrò la strage di s. Bartolomeo in un discorso ricco di accenti neoplatonici (Predica di Dio Re e una predica (o Prattica) (Cremona, Milano, Roma e Brescia 1584), stampato più volte e tradotto in latino in una ...
Leggi Tutto
GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] Firenze 1973-74, p. 236) come discepolo del Bramantino (Bartolomeo Suardi), autore, con Bernardino Zenale, degli affreschi per la G., pagato 5 ducati d'oro da parte del gentiluomo bresciano Giovanni Paolo Averoldi (Boselli). Di questo dipinto si sono ...
Leggi Tutto
RORE, Cipriano
Jessie Ann Owens
de. – Nato nel 1515 o 1516 a Ronse, nelle Fiandre, 40 km a sud di Gent (Gand), figlio di Celestinus de Rore (che risulta defunto nel 1564) e di Barbara van Coppenolle.
Il [...] , vive Adriane».
Nel 1540, venticinquenne, Rore viveva a Brescia, non senza puntate in laguna. È probabile che sia stato Pigna, Gio. Battista Giraldi Cinzio (dalla tragedia Selene), Bartolomeo Ferrini, Anton Giacomo Corso.
La musica di Cipriano de ...
Leggi Tutto
CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] cui era stato colpito il C., per ordine di Bartolomeo Della Scala. Quest'ultimo provvedimento induce a ritenere che 1960, pp. 125, 144 s.; A. Bosisio, Il Comune, in Storia di Brescia, Brescia 1963, 1, p. 699; G. Zanetti, Le Signorie, ibid., p. 837; ...
Leggi Tutto
TORRI
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Famiglia di architetti bolognesi, distintasi a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo per le figure di Giovanni Battista e soprattutto del figlio Giuseppe Antonio.
È [...] (con figure per certi versi antinomiche come Bartolomeo Provaglia o Giovan Giacomo Monti). È però progetti, dispute e lavoro per il duomo nuovo, in Le cattedrali di Brescia, Brescia 1987, pp. 81-100; D. Lenzi, Le trasformazioni settecentesche: l’ ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] , c. 402: lettera dei Bottari al nonno del C., Bartolomeo, senza data, ma sicuramente dell'aprile 1739).
Vestito l'abito Sede, Roma 1938, p. 954; B. Matteucci, Scipione de' Ricci, Brescia 1941, pp. 22 ss., 61, 63; Carteggi di giansenisti liguri, a ...
Leggi Tutto
MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] il grecista Francesco Porto, Alfonso Calcagnini, i Giraldi, Bartolomeo Ricci e il giovane Giovan Battista Pigna, in anni in a Emili indica nel M. un prezioso tramite con il corrispondente bresciano, e si profonde in un elogio, "vir pius et sincerus" ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] la Cronica di Eusebio di Cesarea, scritto da Bartolomeo Sanvito e decorato da Gaspare Romano durante il pontificato del XVI secolo, Atti d. VII Conv. di st. d. Chiesa in Italia, Brescia 1987, II, Roma 1990 p. 1113; G. Moroni, Diz. di erud. stor.- ...
Leggi Tutto