BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] stimolante l'influenza di Alessandro Rinuccini e di Bartolomeo Intieri (di quest'ultimo cercò a più riprese Fonti e Bibl.: G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2130; G. F. Galeani Napione, Elogio di G.Botero, ...
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RUFFO, Vincenzo.
Rodobaldo Tibaldi
– Proveniente da una rinomata famiglia di notai, Ruffo nacque presumibilmente intorno al 1508, da Valerio Massimo e da Mathea; il nonno era Bonacossa de Rufis di S. [...] eletto maestro di cappella nel duomo di Milano al posto di Bartolomeo Torresani (Torri, 1896, pp. 645 s.) con lo stipendio «secondo la forma del Concilio Tridentino» stampato da Sabbio a Brescia nel 1580 non è di alcun aiuto, giacché si tratta della ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque l’11 ott. 1516 a Venezia da Giacomo (1494-1551) di Girolamo e Laura di Francesco Gritti.
Era il secondo di almeno sei figli maschi della coppia: [...] nel 1507 e Giacomo Michiel di Tomà capitano di Brescia nel 1517-18; non è di certo egli una … ambasciata in Francia nel 1575, Venezia 1865; [T. Gar], La strage di S. Bartolomeo …, Venezia 1870, pp. 105 s., 126 s.; A. Bartoli, Dispacci di M. Surian …, ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] nel 1793 fu ammesso nel collegio genovese di S. Bartolomeo degli Armeni, retto dai padri barnabiti: i voti .; G. Martina, Storia della Chiesa da Lutero ai nostri giorni, III, Brescia 1995, ad indicem.
Si vedano inoltre: F.A. Gualterio, Gli ultimi ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] a Perugia – due importanti docenti bolognesi, Gaspare Calderini e Bartolomeo da Saliceto (Comm. in Sextum, proemio, c. 2rb s.; G. Alberigo, Chiesa conciliare. Identità e significato del conciliarismo, Brescia 1981, pp. 92, 95, 98 s.; M. Ascheri, I ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] ", il collegio nazionale fiorentino di Roma, di cui Bartolomeo Corsini era protettore. A sua volta, il F , Bari 1928, pp. 113-117; B. Matteucci, Scipione de' Ricci, Brescia 1941, pp. 20 ss.; E. Codignola, Il giansenismo toscano nel carteggio di ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] direttamente. Ne riferisce il Liber de vita Christi di Bartolomeo Sacchi (Platina), nel passo sulle torture e la detenzione Il Ciceroniano o Dello stile migliore, a cura di A. Gambaro, Brescia 1965, p. 222; B. Platina, On right pleasure and good ...
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RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] il padre fu accusato di contatti con il teologo francescano Bartolomeo Cambi, suo vecchio conoscente, che in un sermone a mesi, non potendo tornare a Mantova, passò da Ferrara, Verona e Brescia (tra metà dicembre e metà gennaio) e fu infine accolto a ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] del commento che il G. mostra di seguire. Pur dando conto delle posizioni dottrinali dei predecessori (da Giovanni Teutonico e Bartolomeo da Brescia a Giovanni da Faenza, da Lorenzo Ispano a Uguccione da Pisa, da Enrico da Susa a Innocenzo IV, da ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] stessa ragione nel febbraio 1499 si era recato a Ghedi, nel Bresciano, a prelevare il comandante delle milizie venete, Niccolò Orsini conte trattare la tregua dopo la vittoriosa campagna condotta da Bartolomeo d'Alviano in Cadore e nel Carso.
Il F ...
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