PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] il Vecchio e magari con il sostegno del fratello Bartolomeo, che in questa maniera avrebbe perso la protezione signorile XVI secolo. Atti del VII convegno di storia della Chiesa in Italia, Brescia... 1987, a cura di G. De Sandre Gasparini et al., II ...
Leggi Tutto
GIANLISI, Antonio
Rita Randolfi
Figlio di Antonio e Angela Fugazza, nacque a Rizzolo (ora in provincia di Piacenza) il 26 luglio 1677 e fu battezzato, lo stesso giorno, nella parrocchia di S. Andrea.
Il [...] Baschenis. Frequentò in particolare Bonaventura Bettera, figlio di Bartolomeo, e Antonio Mara detto lo Scarpetta. Da questi di S. Stefano, Maria Rosa Fugazza. Andò successivamente a Brescia, dove rimase per due anni al servizio dei conti Fenaroli. ...
Leggi Tutto
DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] e il 17 ottobre) dov'era stato festeggiato dalla cittadinanza con doni e un discorso di encomio tenuto da Bartolomeo da Brescia, allora insegnante a Udine.
A motivo della sua abilità di negoziatore venne utilizzato dal papa per alcune impegnative ...
Leggi Tutto
GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] . 1824 fu eletto camerlengo in sostituzione di Bartolomeo Pacca. Negli anni successivi fece parte della Chiesa tra Lamennais e Metternich. Il pontificato di Leone XII, Brescia 1963, ad ind.; Id., La politica economica della Restaurazione romana ...
Leggi Tutto
GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] città: Alberto Scotti. Il 22 agosto, vigilia di S. Bartolomeo, il G. guidò le milizie comunali in un attacco Correggio. Il 15 marzo 1308 il G. sottoscriveva a nome del Comune bresciano la pace che già il 3 marzo precedente era stata raggiunta fra ...
Leggi Tutto
BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] della Congregazione della Madre di Dio,II,Roma 1760, pp. 1-13; G. M. Mazzuchelli. Gli Scrittorid'Italia,II,2, Brescia 1760, pp. 1103-1108; B. Berti, De Bartholomaeo Beverino e Congregatione cler. regul. Matris Dei… commentariolum,Lucae 1797; A ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Santa
Antonella Giustini
Nacque, probabilmente a Bologna (nei frontespizi dei libretti è detta, infatti, "bolognese": Sartori), negli anni Ottanta del XVII secolo.
Sulla formazione di questo [...] ), Rosina e Flacco di Scarlatti (in Porsenna di Lotti, al S. Bartolomeo) e Scipione nelle Spagne di Scarlatti (S. Bartolomeo); seguirono rappresentazioni a Brescia (Tomiri amante inimica, estate 1716), Modena (Fernando e, probabilmente, la Preziosa ...
Leggi Tutto
CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] Id., Il Romanino, Milano 1961, pp. 306, 308, 310; G. Panazza, La pittura nella seconda metà del Quattrocento, in Storia di Brescia, Brescia 1963, II, pp. 799, 987-993; Id., Affreschi di G. Romanino, Milano 1965, p. 64; Id., Un'opera nuova di Paoloda ...
Leggi Tutto
CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] milanese: la Scala. Qui l'11 marzo 1845 (impresario Bartolomeo Merelli) il C. fece il suo esordio nell'Ernani, sua versatilità. Tornato in Italia, si esibì sempre con successo a Brescia, Trieste e Alessandria; stabilitosi a Milano, ove visse fino al ...
Leggi Tutto
BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] Ciriaco d'Ancona, Flavio Biondo, col Panormita; con Bartolomeo Fazio e con molti altri conterranei, tra cui spiccano . 129; G. M. Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 1963-66; B. Fazio, De viris illustribus, Florentiae 1745, ...
Leggi Tutto