DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] globali della città, circondata da città guelfe come Mantova, Brescia, Padova, e coinvolse personalmente il D.: nel 1268 Stato di Verona, S. Silvestro, perg. 401; il giudice Bartolomeo fu estimatore nel 1272). È probabile dunque che gli uccisori del ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] con Lazzati, Clemente Riva, Giuseppe De Rita, padre Bartolomeo Sorge, Domenico Rosati, Vittorio Bachelet e Giovanni Nervo in Italia, Bari 1962; Emancipazione femminile e urbanesimo, Brescia 1964; Innovazione e Comunità, Milano 1964; La diffusione ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] da sacri libri del Vecchio e Nuovo Testamento (Venezia 1534; Brescia 1538, col titolo Orazioni et preci de' santi padri sermoni del Savonarola.
Nel 1540 il tipografo veneziano. Bartolomeo Zanetti stampò il brucioliano Commento al Vecchio Testamento. ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] nome di Tipografia di Alvisopoli, acquistando fama per merito di Bartolomeo Gamba.
Nel 1810 il B. aveva preso in moglie la 4°; in pergamena alcune copie della Pronea del Cesarotti (Brescia 1807); esemplari di altre edizioni su carta grande, talune a ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] a cavallo fra gli anni Trenta e Quaranta del Settecento per Brescia (Terraroli, 2011): la Madonna col Bambino e santi per la una eseguita da Pietro Monaco, forse da un dipinto di Bartolomeo Nazzari, e un’altra realizzata da Alessandro Longhi per il ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] -150, 195, 197-199, 207-214; II, 1, pp. 281-286, 292 s.; H. Jedin, Storia del Concilio di Trento, I-III, Brescia 1949-73, ad indices; R. Ristori, Le origini della Riforma a Lucca, in Rinascimento, III (1952), pp. 269-292; G. Schurhammer, Franz Xaver ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] Carignano, probabilmente su designazione del genovese Bartolomeo Sauli, tesoriere apostolico di Perugia e pp. 379-382; C. Boselli, Palladiana, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, Brescia 1950, pp. 101 ss.; R. Gerla, La grande sala detta dell'Alessi ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] criminalia)a cura dei figli Michele e Leonardo stampata a Brescia nel 1490 e a Milano nel 1497 (Hain, nn. . Del Giudice, I, 2, Milano 1925, pp. 861 s; B. Brugi, Cipolla Bartolomeo, in Encicl. Ital., X, Roma 1931, pp. 386 s.; P. Fiorelli, Vocabolari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] ferimento alla bocca che subì da ragazzo nel Duomo vecchio di Brescia (detto la Rotonda) durante il sacco della città a Novara), e quella rinascimentale dal greco, condotta nel 1505 da Bartolomeo Zamberti –, e in effetti fu la prima a venir ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] sempre una posizione di preminenza rispetto ai fratelli Bartolomeo e Guglielmo, solitamente ricordati come "picapetra": 1970, n. 36), l'incarico di Salò più un altro a Brescia relativo a sei busti di imperatori romani per la Loggia (Zamboni, 1778), ...
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