COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] dopo, trasferì il C. dalla diocesi di Ascoli, a quella di Brescia. Si trattava di una sede più ricca della precedente, ma il C folla. Verso mezzogiorno fu chiamato in conclave insieme con Bartolomeo Prignano, vescovo di Bari, e altri quattro vescovi, ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] Filippo Neri. L'oratorio e la Congregazione oratoriana. Storia e spiritualità, Brescia 1989, I, p. 470 n. 214; C. Bertsch, Briefe Palladio, n.s., X (1997), 20, pp. 101-106; S. Bartolomeo all'Isola. Storia e restauro, a cura di M. Richiello, Roma ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] scrive, il 24 maggio 1618, al segretario del Consiglio dei dieci Bartolomeo Comino - l'irrilevanza, in sede di decisione operativa, dei Vicenza e, in misura decrescente, a Padova, Verona, Bergamo, Brescia. E attivo, sempre a dir del G., Bravo nel ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] posteriori (Prosdocimo de Beldemandis, Johannes Gallicus e Bartolomeo Ramis de Pareja), ma anche l'interesse di de Beldemandis, Ugolino da Orvieto, Johannes Tinctoris, Bonaventura da Brescia, Nicolaus Wollick e Giovanni Maria Lanfranco). Nel sec. XIV ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] manoscritti e le diverse edizioni a stampa (le prime due apparse a Brescia nel 1475 e a Milano nel 1481) dimostrano l'ampiezza del particolare suppose che fosse stato il Platina (Bartolomeo Sacchi), divenuto prefetto della Biblioteca Vaticana nel ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] Bodleian Library di Oxford e nell’edizione uscita a Brescia nella tipografia di Bonino Bonini in due tomi L’opera e i tempi di Pomponio Leto, Salerno 2002; R. Bianchi, Bartolomeo Platina, Pomponio Leto e il vitulus di Menecmo. Note sul De flosculis ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] contraddizione con i colleghi Giovanni Pesaro e Bartolomeo Gradenigo, otteneva l'approvazione della sua pp. 1-19; F. Capretti, Mezzo secolo di vita vissuta a Brescia nel Seicento, Brescia 1934, pp. 72-80 passim; H. Kretschmayer, Gesch. von Venedig, ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] Rosi, La Riforma religiosa in Liguria e l'eretico umbro Bartolomeo Bartoccio. Ricerche stor., in Atti d. Soc. lig. sec. XVI, Milano 1961, p. 134; H. Jedin, Il Concilio di Trento, II, Brescia 1962, pp. 306, 348 s., 359, 394, 408, 418 s.; III, ibid. ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] e 40 moggia di frumento. Il seguente 12 giugno, anche Bartolomeo e Gabriele Meli, fratelli del committente Antonio (che morì dopo due Lombardia, in B. Agosti et al., Quattro pezzi lombardi..., Brescia 1998, pp. 62 s.; M. Tanzi, Riflessioni sul ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] su un ponte di barche a andò alla difesa di Brescia per la quale riconquistò molti castelli sparsi nel contado; si Chronicon Regiense, ibid., XVIII, ibid. 1731, coll. 15-32; Bartolomeo da Ferrara, Libro del Polistore, ibid., XXIV, ibid. 1738, col. ...
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