BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] viscontea, dove entrò in rapporto con il giureconsulto Giovanni di Paoluccio Manzini della Motta da Fivizzano e fece Petrarca.
Bibl.: F. Novati, Umanisti genovesi del secolo XIV. Bartolomeo di Iacopo, in Giornale Ligustico, XVII (1890), pp. 23-41 ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Bologna
Lucio Grossato
Figlio di Tonunaso, ne è ignota la data di nascita; le prime notizie risalgono 1420, anno nel quale è documentata la sua presenza a Padova. E pure a Padova lo dichiarano [...] quell'anno egli aveva terminato, insieme con i milanesi Antonio di Giovanni e Francesco di Comino, due turiboli per la basilica del Santo e di gran parte dei particolari è tipica di Bartolomeo.
Nonostante la fama che accompagnò attraverso il tempo il ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Francesco da Bergamo (B. Bergamasco)
Elena Bassi
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVI, collaborò con vari lapicidi e architetti lombardi. Per Tullio e Antonio Lombardo pare abbia [...] 282). Distrutta la chiesa, la statua fu sistemata in SS. Giovanni e Paolo. Il 22 febbr. 1524 fu "contado a m. estuario, Roma 1956, pp. 344, 368, 588, 785, 857; L. Angelini, Bartolomeo Bono e Guglielmo d'Alzano, Bergamo 1961, pp. 45-49; U. Thieme-F. ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Amelia
Vittorio De Donato
Frate dell'Ordine dei minori, si segnalò ben presto per profonda dottrina e per talento diplomatico, talché numerosi e di notevole importanza furono gli incarichi [...] nucleo di eretici che vi era fiorito; fu poi scelto da Giovanni XXI per essere inviato presso Rodolfa I di Germania al fine vescovato dové allontanarsi dall'Italia perché chiamato, insieme con Bartolomeo ministro di Siria, Filippo da Perugia e Angelo ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Pratovecchio
Zelina Zafarana
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV da ser Felice, a Pratovecchio. Compiuti gli studi forse a Firenze, dal 1470 al 1473 lesse retorica, poesia e [...] e soltanto a seguito dì insistenze riprese l'insegnamento nello Studio.
Alle lezioni di B. assistette forse il figlio di Lorenzo, Giovanni, già cardinale, che frequentò l'università di Pisa per il triennio dal novembre 1489 al 1492.
Quando Pisa, in ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Faenza
Vittorio De Donato
Non si conosce con esattezza la data della sua nascita, né quella del suo ingresso nell'Ordine dei domenicani: tuttavia, considerato che egli morì vecchio e con [...] lo pose in distintissima posizione tra i confrateri, e il maestro generale Giovanni da Vercelli, che governò l'Ordine dal 1264 al 1283, lo il più recente e più completo studioso della figura di Bartolomeo.
La Summa brevis si compone di tre parti: la ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO de Osa (Ossa)
Giulia Berardi Azzola
Nato a Bergamo nella seconda metà del sec. XIII, fu letterato, notaio e cancelliere della curia episcopale bergamasca. Rogò atti pubblici dal 1295 al 1325, [...] in originale fino a noi (Bergamo, Bibl. Civica, Fondo Capitolare). Lavorò prevalentemente in Bergamo per i vescovi Giovanni Bucelli di Scanzo e Cipriano degli Alessandri. Sospese tuttavia periodicamente questa attività per porsi al servizio diretto ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e dell’atmosfera. Mentre la scuola di Murano, coi Vivarini, si distaccava dal gusto tradizionale (Alvise risentì di Antonello, Bartolomeo della prima fase di Giovanni Bellini, e di Mantegna), interprete massimo di questo momento dell’arte veneta fu ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] più tardi.
Taddeo Pepoli morì nel 1347. I due figli, Giovanni e Giacomo, in difficoltà, tra un complesso di nemici e le la Madonna di Galliera, di Giuseppe Antonio Torri, S. Bartolomeo.
Nel 1605 fu rifatta la chiesa Metropolitana (S. Pietro), ...
Leggi Tutto
Città della Toscana (236,1 km2 con 90.908 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si trova al limite settentrionale della pianura dell’Ombrone pistoiese, compresa fra l’Arno a S, il Monte Albano a O e le [...] Palazzo del Comune (1294), sede del Museo Civico. Di tipo pisano sono S. Bartolomeo in Pantano (architrave di Gruamonte, 1167; pulpito di Guido da Como, 1250), S. Giovanni Fuorcivitas (12°-14° sec.; pergamo di fra Guglielmo, 1270); S. Andrea (12° sec ...
Leggi Tutto