. Famiglia di architetti. Fieravante nacque a Bologna nel 1390 circa e morì nel 1430 circa. Scolaro di Giovanni da Siena, attese a costruzioni militari a Perugia e a Bologna e a opere idrauliche nel lago [...] di Bologna, in Edilizia moderna, 1908; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VIII, ii, Milano 1924, pp. 373-86. Per Bartolomeo: A. Rubbiani, Il palazzo dei Notai in Bologna, in Edilizia moderna, 1908; G. Zucchini, Il palazzo del Podestà di Bologna ...
Leggi Tutto
Il maggiore degli architetti e scultori lombardi all'inizio del Rinascimento, nato nel 1447, morto nel 1522. Diciannovenne, lavorava col fratello Protasio nella certosa di Pavia, intagliando troppo riccamente [...] la tomba di Medea e il monumento equestre a Bartolomeo, opere ricche di figure e di storie classiche, di deviazione dell'Adda. Gli appartengono pure parte del monumento a Giovanni e Vitaliano Borromeo a Isola Bella, compiuto, secondo i documenti ...
Leggi Tutto
Figlio di Martino. Architetto e lapicida. Nei documenti è detto anche Moretto da Bergamo, e più precisamente da Lenna (de Lentina) in Val Brembana, dove nacque intorno al 1440. Morì nel 1504. Dopo aver [...] Maria Formosa, iniziata nel 1492, e di S. Giovanni Crisostomo, cominciata circa il 1497; entrambe quasi terminate al 1496 e il 1497, egli poté avere a collaboratore Bartolomeo Bon.
Maggior rappresentante del Rinascimento architettonico a Venezia, ...
Leggi Tutto
STAMPA, Gaspara
Giulio Reichenbach
Poetessa, nata a Padova non sappiamo precisamente quando, ma intorno al 1520-25; morta a Venezia il 23 aprile 1554. Recatasi presto con la famiglia a Venezia, rimase [...] convegno. Abbandonata da Collaltino, passò ad altri amori: un Bartolomeo Zen è rivelato nell'acrostico di un sonetto, un Guiscardo (forse il giureconsulto bergamasco Giovanni Andrea Viscardo) è esplicitamente nominato in altri.
Questi i principali ...
Leggi Tutto
Architetto comasco nato nella seconda metà del '500, morto a Genova circa il 1651. Venuto a Genova con suo padre Cipriano, che alla fine del '500 lavorava per gli agostiniani scalzi di carbonara, Bartolomeo [...] vicino alla quale possedette una casa. A Chiavari lavorò per i francescani, riformò il coro di S. Giovanni e innalzò il palazzo Rocca (già Costaguta).
Bartolomeo B. segue da presso Rocco Lurago nell'arte di scalare i pendii del terreno. La pianta del ...
Leggi Tutto
Nato a Roma nel 1582, uno dei cinque figli del milanese Costantino del fu Allegro (senza cognome), cocchiere della nobile famiglia senese dei Patrizi, la quale già aveva il suo palazzo di faccia alla chiesa [...] Poiché G. Bernardino Nanino conviveva col fratello maggiore Giovanni, è assai verosimile che Gregorio A. abbia e poi in S. Maria maggiore (1610-1629). Un altro fratello, Bartolomeo (1592-1610?), fu anch'esso cantore soprano in S. Luigi dei Francesi ...
Leggi Tutto
SANTI, Giovanni
Luigi Serra
Pittore, nato a Colbordolo (Urbino), s'ignora in quale anno, morto ad Urbino il 1° agosto 1494. Si hanno notizie soltanto intorno agli ultimi anni di sua vita. Lavorò per [...] gli si ascrivono, ma non senza contestazione, ché il problema di Giovanni Santi ha interferenze con quello di Evangelista di Piandimeleto e anche con quello di Bartolomeo di Gentile. Molti dipinti prima ritenuti suoi sono stati assegnati, infatti ...
Leggi Tutto
Tipografo, nato a Portogruaro il 24 aprile 1770. Da giovane s'occupò nelle pubbliche amministrazioni, arrivando sino alla carica di segretario generale del dipartimento del Mella. Accortosi che la carriera [...] che intitolò d'Alvisopoli, affidandone la direzione al fratello Giovanni, che la resse sino al 1834. Trasportata poi a Venezia, essa continuò con lo stesso nome in proprietà di Bartolomeo Gamba che vi pubblicò le sue belle edizioni dei classici ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto. Probabilmente fiorentino, nacque nel 1556; morì a Firenze tra il marzo del 1612 e il marzo del 1613. Scolaro di G.A. Dosio, eseguì (1578 circa) per la badia di Passignano la statua [...] dopo, a Firenze, nel 1584, le statue dei Ss. Bartolomeo e Zanobi per S. Maria Maggiore. Già in queste Lipsia 1911 (con la bibl. precedente); O. H. Giglioli, La Trinità di Giovanni Caccini scolpita per la chiesa di S. Trinita, in G. Carocci, L' ...
Leggi Tutto
Frate dell'ordine degli eremitani; se ne ignora l'anno di nascita. I classici ricordi, l'amore grande alla gloria rimproveratogli in un'epistola dall'amico Petrarca, sembrano avvicinarlo agli uomini nuovi [...] ' dominî viscontei dopo la morte dell'arcivescovo Giovanni, quando il marchese Giovanni II di Monferrato estese per breve tempo la per 14 anni. Morì il 1375 o 1380 presso il fratello Bartolomeo, vescovo di Nola.
Bibl.: Dei contemporanei parlano del B. ...
Leggi Tutto