GEOLOGIA (dal gr. γῆ "terra" e λόγος "discorso")
Michele Gortani
Nome e concetto. - Per i geologi oggetto della geologia è l'investigazione delle vicende e dei mutamenti attuali e passati della superficie [...] (1726). La paleontologia progrediva con la scoperta dei minuti foraminiferi a opera di Iacopo Bartolomeo Beccari (1711) e la loro illustrazione a opera di Giovanni Bianchi (1739); s'inizia la paleobiologia con gli scandagli di Vitaliano Donati nell ...
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(prob. da un derivato del gr. κορωνίς "estremità"; fr. corniche; sp. cornisa, marco; ted. Krauz; ingl. entablure). -
Architettura. - Per corniee, e, in certi casi, cornieione, s'intende la membratura di [...] nella sagrestia di Santa Croce a Firenze; di Giovanni d'Allemagna e di Antonio da Murano in San Zaccaria a Venezia, di Antonio Vivarini nella Pinacoteca di Bologna e nella Pinacoteca Vaticana, di Bartolomeo Vivarini in S. M. dei Frari a Venezia ...
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PESARO (lat. Pisaurum e anche Isaurum; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Pietro ROMANELLI
Giuseppe CASTELLANI
Antichissima città delle Marche, capoluogo della provincia più settentrionale [...] sec. XV, fu restaurato nel XVI da Girolamo e Bartolomeo Genga, e a quest'epoca risalgono le pregevoli decorazioni Marco Zoppo, di Giov. Francesco da Rimini, di Iacopo del Sellaio, di Giovanni Bellini, del Beccafumi, di S. Cantarini, di G. M. Crespi, ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] , L. Ferrari.
Ricorderemo inoltre, tra le chiese, S. Giovanni Evangelista, con una Pietà attribuita a G. Mazzoni, S. provincia, 2ª ed., Reggio 1931. - Per i monumenti: G. Ferrari, Bartolomeo Spani, in L'Arte, II (1899), pp. 125-46; id., La cattedrale ...
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Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] e il popolo si raggruppò in tre nuovi borghi: San Bartolomeo, Valmadonna e gli Altini. Così nel 1805 il governo francese 1520, col Cristo in croce tra la Madonna e S. Andrea, S. Giovanni e S. Ubaldo.
La chiesa del Carmine, coeva di quella di S. Maria ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] ovest) la sua cinta murata, irrobustita in un angolo, tra Porta S. Giovanni e Porta S. Croce, dalla Rocca Pia, eretta da Pio II sul il trittico conservato in Santa Maria Maggiore, opera di Bartolomeo Bulgarini da Siena. Le Crocifissioni in S. Pietro ...
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URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] largamente in Urbino, dove è rappresentata da un S. Giovanni Battista e da un S. Michele Arcangelo verosimilmente di oltre che da Giusto di Gand. Intorno a lui si muovono Bartolomeo di Gentile, del quale non sono conservate opere in sede, Evangelista ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] S. Salvatore ha una bella facciata con eleganti portali, di Bartolomeo da Mestre (1520); la chiesa di S. Francesco un Mosca 1892, append. pp. 14, 28-29, e in R. Sabbadini, Giovanni da Ravenna, Como 1924), utile solo per la storia della vita e del ...
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Centro principale dell'Alto Adige, capoluogo di provincia, è una ricca e bella città che deve la sua importanza alla magnifica posizione geografica, poiché sorge nel centro della regione altoatesina, là [...] ricercare nel quartiere della chiesa romanica di S. Giovanni in Villa, il carattere architettonico della città si trasportata al piano dall'omonimo villaggio, e detta poi di S. Bartolomeo o di S. Egidio, cui si aggiunsero a metà del Trecento la ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] del Tasso e compagno; ha una pala di fra Bartolomeo, compiuta da fra Paolino, un grande tabernacolo (1490) Vico si disputarono a lungo il potere. Verso la metà del secolo Giovanni di Vico riuscì ad affermare il suo governo sulla città ed estese ...
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