GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] anche il fratello Boccaccino e i suoi figli Giovanni Andrea, Giovanni Agostino e Pier Paolo. A questo periodo il peschiera a Corticella (Arch. di Stato di Bologna, Notarile, rogito di Bartolomeo e Cesare Panzacchi, filza 1, n. 57). A Bologna il G. ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] del commento che il G. mostra di seguire. Pur dando conto delle posizioni dottrinali dei predecessori (da Giovanni Teutonico e Bartolomeo da Brescia a Giovanni da Faenza, da Lorenzo Ispano a Uguccione da Pisa, da Enrico da Susa a Innocenzo IV, da ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] e a prepararne la missione di pacificazione il domenicano Giovanni da Viterbo e l'abile giurista Guillaume Durand; il Collegio cardinalizio, del quale il M. era il decano.
Bartolomeo Fiadoni (Tolomeo da Lucca), contemporaneo agli eventi, è ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] appellarsi direttamente a Roma contro le rivendicazioni di Giovanni Gropper in favore del ripristino dei giudici sinodali A Lucca, che era stata governata dai due zelanti vescovi, Bartolomeo e Alessandro Guidiccioni, e a Piacenza, che negli otto anni ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] neanche del tutto disinteressate: in un'altra lettera a Giovanni de Luna conte di Caltabellotta, uno dei più contratti durante la sua lunga vita.
Il primo con Aloisia di Bartolomeo, nipote del famoso giurista e protonotaro del Regno, Leonardo, gli ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] 1° apr. 1389, presentato dai dottori Bartolomeo da Saliceto e Francesco Ramponi, ottenne la Lucca 1876, p. 317; G. Gozzadini, Nanne Gozzadini e Baldassarre Cossa poi Giovanni XXIII, Bologna 1880, passim; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, III, 1, ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] tra Giovanni Maria Visconti ed il signore di Mantova, Francesco Gonzaga, e il 3 luglio 1407 fu incaricato, con Bartolomeo l'incarico, e precisa che al suo posto fu eletto Giovanni Garzoni. Il silenzio dei documenti ufficiali ci obbliga a riportare ...
Leggi Tutto
MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] venosino Giovanni Simeone, zio di Vincenzo Massilla; e un fratello, Cristoforo. Le nozze con Beatrice Monna, figlia del notaio Gaspare e di Angelella Schinosa, gli procurarono l'aggregazione alla nobiltà di Molfetta. Ne nacquero Bartolomeo, Pomponio, ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] affiancò in veste di ausiliario in spiritualibus il francescano Bartolomeo da Cremona, vescovo di Castoria; nel 1440 le opere retoriche di Cicerone, che tramite il giurista Giovanni Omodei inviò a Gasperino Barzizza; questi ne fece fare una ...
Leggi Tutto
FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] a lui e a Mabilina, figlia di Bartolomeo Malvicini Fontana, la dispensa dall'impedimento di consanguineità, nonché il titolo nobiliare. La seconda moglie sarebbe stata Giovanna Nicelli, la terza fu Giovanna Beccaria, proveniente da una nota famiglia ...
Leggi Tutto