COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] diritto canonico eccezionalmente discussa non a Pisa ma a Firenze e Giovanni de' Medici, secondogenito di Lorenzo e futuro papa Leone X, pubblica appare in un documento per l'assegnazione a Bartolomeo Socino di 400 fiorini larghi per l'acquisto di ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] di Antonio, l'acquisto della villa di S. Bartolomeo degli Armeni nel 1589 (fatta affrescare con soggetti Costantinopoli). Marcello rimase in Turchia fino alla fine del 1666, Giovanni Battista fino al 1670; inoltre, un altro fratello del D., ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] nel suo studio professionale, ubicato poco lontano, in cappella S. Giovanni in Corte. Da essi si ricava che il F. si e Filippo Cellesi, a Venezia per incontrarvi Filippo Strozzi e Bartolomeo Valori, i due capi del fuoruscitismo antimediceo, il duca ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] di Parigi. Amico in un primo tempo di Bartolomeo Intieri, nel 1703 questi l'accusò di essersi appropriato classi polit. del Viceregno napoletano, Roma 1961, p. 67; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli, in Storia di Napoli, VI,1, Napoli ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] sconosciuto ai più. Il motivo maggiore di celebrità fu l'accusa all'Azuni - come iniziò a dire il napoletano Bartolomeo Pagano nel 1798 - di averlo letteralmente copiato nel suo celebre Sistema universale dei principi del diritto marittimo d'Europa ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] del monastero di Subiaco. D'accordo con l'abate Bartolomeo da Siena, e con l'appoggio del senatore di Roma 485, 1104, 1317, p. 174 n. 1; F. Belcari, Vita del b. Giovanni Colombini da Siena fondatore dei poveri gesuati, Verona 1817, pp. 88 s., 146 s.; ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] due femmine, Prudenza e Iacopa, e quattro maschi, Ghislardo, Antonio, Bartolomeo e Stefano. Di essi l'ultimo morì in tenera età, mentre . Ai primi di maggio il G., insieme con Giovanni Ludovisi, fu inviato a Ferrara, in rappresentanza del governo ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] , la casa della famiglia Borghese fu distrutta e Bartolomeo Borghese fu ucciso con numerosi congiunci. Altro figlio di l'eredità di un fratello naturale dello stesso Bernardino, Giovanni Andrea Borghese, pare estremamente probabile che fosse già morto ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] seconda metà dei sec. XIII e morì nel 1302 - e Bartolomeo, figlio di Matteo, che fu il primo domenicano pisano a frequentare seriza citarli. E Bartolo scrive (ad D. 39.1. 8) che Giovanni d'Andrea si era appropriato di una repetitio del Ciaffi.
Il C. ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] giudice del Maleficio di Vicenza, il dottore in legge Bartolomeo Soriano, membro di una famiglia di cittadini originari veneziani anno, fu inviato a Roma insieme con l’ex preposito Giovanni Pietro Besozzi per perorare il ritorno dei paolini nei domini ...
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