CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] - esercitò per qualche tempo la mercatura dei panni insieme ai fratelli Duccio e Bartolomeo, mantenendo i contatti con la madrepatria grazie ad un altro fratello, Giovanni. Viaggiò poi in Fiandra ed in Germania, vendendo di tutto, non ultimo aringhe ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] di contratti spettanti al G. e a suo zio, Francesco di Bartolomeo, risulta che i due furono a lungo soci in una compagnia che
Il suo nome compare una prima volta nelle Croniche di Giovanni Sercambi sotto l'anno 1367, allorché il cronista ricorda come ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] per verificare i libri contabili della ditta "Bartolomeo Cattaneo e Francesco Bracelli" di Lione dichiarata quale ebbe Gerolamo, che nel 1508 nominò suo erede, Francesco, Agostino, Giovanni Battista ed altri figli. Il C. morì nel 1534.
Fonti e ...
Leggi Tutto
MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] sole tre persone. Una di queste era Tommaso del fu Bartolomeo, mercante e uomo d'arme (mestieri non incompatibili nella Genova quanto il M. si sia trattenuto nel Sahara. La lettera a Giovanni Marchione fu scritta nel 1447 e in essa è, tra le righe ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] , la senese Sozzina di Ruffo di Naldino, nacquero Francesco, Niccolò, Lorenzo, Lagina, Gettina e Giovanna; dalla terza, Caterina di Bartolomeo Buzzolini, lucchese, ebbe Selvaggia. Il matrimonio con Caterina, avvenuto il 27 genn. 1398, è descritto ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] fu poi cardinale, legato di Romagna e antipapa col nome di Giovanni XXIII (deposto il 29 apr. 1415). Lo aveva conosciuto a Bologna sotto buona scorta di soldati e accompagnato dal suocero Bartolomeo Bolognini di fronte alle mura di Cento, ove Nanne ...
Leggi Tutto
GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] Cleopatra Margherita (del) Ponte, figlia del patrimoniale generale ducale Bartolomeo, il quale concesse alla figlia una dote di 11.330 e generale delle Finanze di Piemonte (sostituendo il conte Giovanni Andrea Ferraris). In tale veste nel 1678 fu, ...
Leggi Tutto
COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] solito, Lazarino) del fu Lazaro ancora attivo nel 1714. Nel 1696 lo zio di Pietro e Bartolomeo, Angelo, detto Baldo, del fu Giovanni Maria, aveva ucciso Giacomo Pedretti, maestro di canne al servizio di Giulio Cesare Chinelli; datosi alla latitanza ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] per l'ornamento esterno dell'intervento di Giovanni Negri. La cappella, dedicata prima a S. Giovanni, poi alla Madonna del Rosario, venne arricchita dagli eredi con tavole di Ludovico Carracci, Denis Calvart, Bartolomeo Cesi e Guido Reni e custodisce ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] la discesa in Italia del duca Luigi d'Angiò, erede della regina Giovanna I di Napoli.
Dal luglio del 1383 all'agosto del 1385 il Questi ultimi, grazie al F. e a suo cugino Bartolomeo, tentarono di opporsi all'influenza sempre crescente della fazione ...
Leggi Tutto