CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] timoroso. In un primo momento votò come gli altri per Bartolomeo Prignano (Urbano VI) e fu proprio lui che pochi giorni del 1379, si rifugiò in seguito a Napoli presso la regina Giovanna. Con una lettera personale il re di Francia Carlo V suggerì ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] entrò in contatto con gli ambienti umanisti e soprattutto con Bartolomeo Manfredi (Aristophilus), che viene menzionato nel panegirico di una seconda medaglia con la sua effigie venne incisa da Giovanni di Candida.
Da allora il G. fu costantemente ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] le fonti cronachistiche e genealogiche sull'esistenza di altre tre sorelle: Angeletta, Luchezza e Caterina); il fratello laico Bartolomeo fu governatore provinciale e servitore di fiducia di Giulio II, i fratelli Galeazzo Antonio e Francesco Andrea ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] Cian), e fra gli studiosi prevale la tesi del Graf che seguisse Giovanni de' Medici, il futuro papa Leone X, a Roma all'epoca
Qui il Peruzzi fece un S. Bernardo di terracotta; fra Bartolomeo Della Porta due quadri dei Ss. Pietro e Paolo; Mariotto ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] il C. associò quella di consulente dell'editore Giovanni Silvestri di Milano, per il quale curò molti volumi della "Biblioteca scelta": citeremo qui Prose e versi e Lettere inedite di Bartolomeo Lorenzi, e le Epistole del Pindemonte; continuò inoltre ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] e il 9 dello stesso mese fu designato coadiutore del prozio Bartolomeo con diritto di successione nella diocesi di Lucca. Il 27 ambasciatore presso la S. Sede l'ex vescovo di Ajaccio, Giovanni Battista Bernardi, per chiedere la rimozione del G. a ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] e Trivento) fu Francesco de Turre che deteneva illegalmente i castelli di Furca Bobolina e di Villamagna. Bartolomeo ricorse a Luigi e Giovanna d’Angiò, sovrani di Sicilia, e Andrea Caracciolo Carafa, giustiziere d’Abruzzo, fu incaricato di farsi ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] Cinque giorni dopo gli fu assegnato il titolo di S. Giovanni a porta Latina e il 17 dello stesso mese otteneva l Adria, che tenne fino alla morte; il suo vicario generale, Bartolomeo Zerbinati, negli anni 1541, 1544 e 1546 ne pubblicò le costituzioni ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] 17r) erede universale, ricevette in beneficio l'abbazia di S.Giovanni in Venere, situata in Abruzzo. Si è pure ritenuto che egli una lettera del 6 gennaio di quell'anno indirizzatagli da Bartolomeo da Bibbiena - suo lontano parente - che si trovava ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] pubblicata a Roma e il B. la dedicò al gran maestro A. de Wignacourt. Anche in questo caso l'aiuto di Giovanni Ottone, che agli ultimi avvenimenti narrati, come l'assedio di Malta del 1565, aveva personalmente partecipato, fu decisivo, poiché tra le ...
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