BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] Federico III di Sicilia, erano sorti allora tra la regina Giovanna e Urbano V gravi dissidi che furono definitivamente composti con marzo 1378, i cardinali in conclave si divisero eleggendo Bartolomeo Prignano, arcivescovo di Bari (Urbano VI), e il ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] diocesi risulta affidato alle cure del vescovo di Cembalo, Bartolomeo Capone, nominato dal C. suo luogotenente. Da questo . La prima edizione a stampa fu dovuta alle cure di Giovanni Filippo de Lignamine (Dell'immortalità dell'anima, Roma 1472) ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] Poco prima il F. aveva decorato il salone di palazzo Sansedoni a Siena. Firmato e datato 1748 è il Martirio di s. Bartolomeo, opera eseguita per la chiesa dei Ss. Ranieri e Luigi a San Giuliano Terme (Pisa). Appartengono al contesto pisano anche le ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] titolare o addirittura conclusisi nel sangue (il vescovo Bartolomeo Della Scala fu ucciso da Mastino [II] da una Costanza da Ponte Pietra di Verona, tre figli (Giovanni Leonardo, Iacopo Filippo, Franceschino Donato), documentati soltanto nel 1379-80, ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] vescovo, nel novembre 1565, rimpatriò e passò al servizio del cardinale Giovanni Antonio Serbelloni, dal quale, l’8 aprile 1572, fu designato canonico , Giovan Francesco Peranda, Diomede Borghesi, Bartolomeo Zucchi e Torquato Tasso (dopo Scipione, ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] dei suoi beni; nel 1282 era attivo, insieme col confratello Bartolomeo da Padova, anche a Treviso, dove Aica Ribola e Guarnerio ormai da ami, al vescovo Bernardo di Padova, all'abate Giovanni di S. Benedetto in Polirone e al primicerio Mauro di S ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] notte nella stalla dei cavalli della commenda di S. Giovanni di Pré. Non molto diverso il racconto di Teodorico -14, 38-45; Bullarium Franciscanum, VII, Romae 1904, p. 4; Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae b. Francisci ad vitam Domini Iesu, I ...
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FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca di Sicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] 1995, pp. 30, 34-37). Più che le suggestioni da Giovanni Lanfranco e da Guido Reni ravvisate da Schmidt (1985) sembra plausibile dei piedi nella chiesa cappuccina di Menfi; la Fede, S. Bartolomeo e s. Lorenzo, Cristo che appare a s. Calogero, S ...
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BONACCORSO da Bologna (Bonacorso, Bonaccorsi, Buonaccorsi)
Alfonso Maierù
Nato a Bologna intorno al 1230, entrò ben presto nell'Ordine dei domenicani e svolse la sua attività per un quarantennio nella [...] Alla sua edizione il Doto ha premesso una lettera di dedica a Giovanni XXII, una tabula del contenuto dell'opera e un prologo, che imperatore d'Oriente presso Federico II, e il francescano fra' Bartolomeo (A. Dondaine, Nicolas de Cotrone, p. 316, e ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] una lacuna fino al 1570. In un momento successivo, Francesco e Bartolomeo, di cui non conosciamo i nomi ebraici, lo seguirono nel battesimo, da Giacomo Geraldini a due esperti, l'ex rabbino Giovanni Agostino e fra Benedetto da Chioggia. Tuttavia, dal ...
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