ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] , come attesta l'iscrizione posta sulla porta di S. Bartolomeo nel borgo umbro di Coccorone (odierna Montefalco), a ricordo della immobili erano concentrati tanto incontrata e inhora di S. Giovanni degli Zoccoli, quanto in contrata e in hora della ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] e Zaccaria Barbaro, capitano di Verona, i beni di Bartolomeo Colleoni, in modo che, alla morte di questo, nuovamente tra i savi di Terraferma.
L'8 marzo 1478 subentrò a Giovanni Emo come capitano di Brescia, ma lo scoppio di una violenta peste lo ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] e Vincenzo si sposarono, il primo con Caterina Priuli di Giovanni e Paltro con Adriana Bernardo di Sebastiano - e quattro sorelle, tre delle quali presero marito (Contarina in Matteo Vitturi di Bartolomeo, Laura in Nicolò Grimani di Alvise e Paola in ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] a far desistere Sforza, al cui servizio militavano Bartolomeo Colleoni e i migliori capitani di ventura italiani del anni. Morì infatti il 5 maggio 1462 e fu sepolto ai Ss. Giovanni e Paolo, nell'arca di famiglia, opera di Pietro Lombardo, fatta ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] predicata dagli eruditi meridionali fino ai tempi di Bartolomeo Capasso (Sulla storia esterna delle Costituzioni del regno c. 3), la favola narra di Baldo chiamato dalla regina Giovanna I per un consilium su una questione feudale in concorso con ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] all'assedio di Padova sottoposta alla tirannide ezzeliniana, un Giovanni, prete, che fonda un ospedale nell'isola di San . XV, risulta sposata ad un nobile veneto; e un Bartolomeo, nel 1614, è guardiano grande della Scuola della Misericordia) e ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] nota dalle dichiarazioni catastali del 1427 e del 1430 del figlio Bartolomeo - fu sposata prima del 1385, ma non si conosce della Bibl. naz. di Firenze di mano del fiorentino Giovanni Pigli), delle Invectivae contra medicum del Petrarca latino, che ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] di secondo piano della famiglia Casali, come Bartolomeo di Lipparello, e taluni loro turbolenti sostenitori, Fiorentino, Cronica volgare dell'anno 1385 al 1409 già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, ibid., XXVII, 2, a cura di E. Bellondi, pp. ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] se non col sangue" (c. 51rv).
Si unì in matrimonio - non se ne conosce l'anno - con Tommasina Morosini, figlia di Giovanni e nipote di Tommasina, moglie del principe Stefano d'Ungheria e madre del re Andrea III, il Veneziano, che gli diede numerosi ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] un indiscutibile prestigio.
Nel 1446 fu vicario a San Giovanni in Valdarno e in seguito capitano di Pisa; nell'anno minaccia da parte dei fuorusciti, appoggiati e incoraggiati da Bartolomeo Colleoni e da personaggi antifiorentini a Venezia e Ferrara. ...
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