MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] aperto lo scisma d'Occidente, per la duplice elezione a papa di Bartolomeo Prignano con il nome di Urbano VI e di Roberto di Ginevra con a un nuovo e unico priore, nella persona di Giovanni di Griffenberg.
Richiamato subito dopo alla certosa di ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] morì il 24 ag. 1281 o 1282, giorno di S. Bartolomeo, nell'hospitium della parrocchia di S. Pietro all'Orto.
Secondo avrebbe detto: "Amatevi ed onoratevi gli uni gli altri" (Giovanni, 13, 34); avrebbe pronunciato espressioni profetiche ("Per un poco ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] in una lettera del 18 luglio 1744 al principe Bartolomeo Corsini, viceré di Sicilia: "manifesto disteso da archivista della legazione imperiale a Roma, poiché l'agente in carica, Giovanni Francesco Brunati, aspirava a una più alta carica a Vienna.
Il ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] da Paolo IV vicario generale dell'Ordine dei conventuali, succedendo a Giovanni Antonio da Cervia, anche grazie alla stima che il D. godeva D. e la fama di teologo furono celebrate da Bartolomeo Baffi da Lucignano, che in occasione della sua morte ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] un'amicizia, destinata a rivelarsi decisiva, con Bartolomeo Platina. Fu appunto il Platina a promuovere l De rebus coelestibus di Lorenzo Buonincontri), 3406 (con una vita di Giovanni Mellini sempre del Platina).
Mentre la bolla di Sisto IV del ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] novembre 1703, cambiando il proprio nome in quello di Giovanni Antonio. Inviato a Roma a studiare filosofia e teologia il suo posto di insegnante di filosofia al convento di S. Bartolomeo all'Isola. Nel 1728 ebbe l'incarico di provinciale per la ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] di Lucchese. Il testo è noto attraverso la trascrizione che ne fece, nel 1477, il minorita Bartolomeo Lippi (Bartolomeo di Giovanni da Colle), il più noto umanista della generazione osservantina toscana. Questi ricoprì nell'Ordine incarichi di ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] compromissum al vicario generale del vescovo defunto, il decretorum doctor Bartolomeo da Bologna, abate di S. Lorenzo, il quale, il regio e con il Papato pisano: il 5 giugno 1411 Giovanni XXIII lo creò cardinale.
Alla base di questa scelta fu forse ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] volta nel settembre-ottobre del 1484 in luogo di Giovanni Arnolfini assente e, successivamente, per lo stesso bimestre, ser Pietro Piscilla, nominava suo procuratore ser Iacopo del fu Bartolomeo de' Buiamonti per una permuta di beni dell'Opera (ibid ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] episcopali: l'11 marzo 1545 permutava con il cugino Giovanni Andrea Cesi la propria diocesi di Todi con quella , la raccolta verrà dispersa nel 1622, dopo la morte (1621) del cardinale Bartolomeo Cesi.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Arm. XXIX, 122, ...
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