CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Abile nell'esercizio delle armi, militò nella guerra combattuta [...] Lombardia, costrinsero però le truppe carraresi, capitanate da Giovanni Acuto, a un precipitoso rientro in patria.
Ma domenicana di S. Agostino. Dalla moglie Lucia Contarini, figlia di Bartolomeo, ebbe cinque figli: Nicolò e Antonio, che, insieme ai ...
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CALISSANO (Calizzano), Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, intorno al 1450, da Antonio (morto prima del 1494). Apparteneva a una famiglia di potenti seatieri del cosiddetto popolo minuto: [...] con lui l'arte della seta, nonché l'attività politica, anche il fratello Gregorio e i cugini Leonardo e Giovanni, figli dello zio paterno Bartolomeo; per parte di madre il C. era cugino di Vincenzo e Bernardo di Vinelli, coi quali pure condivideva ...
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ERMANNO (Ormanno) da Sassoferrato
Paola Monacchia
Tipico esponente di quelle famiglie che fornivano nel XIII e XIV secolo magistrati di carriera alle varie città italiane, nacque a Sassoferrato (od. [...] però erano stati nominati due frati domenicani, Bartolomeo di Bonaventura e Munaldo di Bertramo, quali nunzi è nota la data di morte. Il figlio Brodaio e il nipote Giovanni lo seguirono nella carriera podestarile.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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CAETANI, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
La tradizione storiografica lo dice figlio di Crescenzio (forse discendente dalla famiglia dei duchi di Gaeta o di Fondi) e fratello di Gaetana moglie [...] Germ. Hist., Scriptores rerum German. in usum schol., a cura di G. Waitz, XLVI, Hannoverae et Lipsiae 1912, p. 328. Sulla chiesa di S. Bartolomeo de Arenula, v. C. Huelsen, Le chiese di Roma nel Medio Evo, Firenze 1927, pp. 14 n. 239, 23 n. 275, 40 n ...
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CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] si preoccupò di farsi tradurre in volgare Sallustio da Bartolomeo di San Concordio. Al pari di molti dei mercanti di Alessandro, cugino di Alessandro di Luigi, e padre del cronista Giovanni, che fece parte delle Balie del 1452, 1471e 1480, fu podestà ...
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CELSI, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Ultimo dei cinque figli maschi di Gerolamo dei Celsi di Santa Trinita e di Elena di Bartolomeo da Mosto, nacque il 13 luglio 1534 a Traù, ove il padre, patrizio [...] oltre che come capitano della "muda" d'Alessandria, anche come patrono all'Arsenale e capitano in Golfo, mentre Giovanni aveva servito come sopracomito -, egli cercò ripetutamente di ottenere un comando dapprima come pa-tron di fusta (settembre 1557 ...
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FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno al 1460, probabilmente a Genova, da Giacomo fu Ettore del ramo di Savignone della nobile famiglia ligure e, probabilmente, dal primo matrimonio [...] presenza degli altri tre fratelli del F., Ettore, Giovanni Ambrogio e Paride. Ettore in particolare, conte palatino questione. Infatti egli figurava nel gruppo dei creditori della società Bartolomeo Cattaneo e soci, fallita in Lione nel 1505. L'atto ...
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CREMA, Simone da
Gabriele Nori
Nacque probabilmente a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XIV da Bartolomeo "nobilis vir", come è detto in un documento del 1406 (D'Arco).
Nei primi anni del '400 lo [...] già nel 1400.
Nel 1404 il C. fu mandato a Milano (Archivio Gonzaga, b. 1620) all'indomani della pace che il duca Giovanni Maria Visconti aveva ristabilito tra i guelfi e i ghibellini (28 marzo), seguita ai tumulti scoppiati in città dopo la fuga del ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] (21 febbr. 1364) il proprio testamento (rogito di Ser Bartolomeo del fu ser Niccolò Sprichigna) e morì il 21 aprile figlio Dante ebbe i beni restanti, sotto la tutela degli zii Giovanni e Pietro Saleri; in caso di sua morte quei beni sarebbero ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Donato e di Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli, visse da giovane all'ombra del gran siniscalco Niccolò, da cui sembra sia stato nominato governatore [...] dei condottieri. All'inizio del 1395 fu inviato con Giovanni de' Ricci e Guido di Tommaso di Neri presso del cardinale Angelo, fratello di lui.
Fonti e Bibl.: Galeazzo e Bartolomeo Gatari, Cronaca Carrarese,in Rer. Italic. Script.,2 ediz., XVII, 1 ...
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