INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] in Inghilterra per fare un pellegrinaggio a Canterbury sulla tomba di s. Tommaso Beckett. Più tardi a Bologna frequentò le lezioni di diritto civile e nell'edificio oggi denominato S. Domenico o S. Bartolomeo, posto a ca. km. 1 dalla certosa, ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] non tardò a concretarsi. Nella notte del 10 apr. 1425 Tommaso Fregoso assalì il porto di Genova con il sostegno degli dell'I. con un nuovo governatore, l'arcivescovo di Milano Bartolomeo della Capra, fu il segnale di una più sollecita attenzione ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] , è l'inserimento - sostenuto dal Fawtier - di Bartolomeo Montucci tra l'Adimari e il D. nella guida spirituale , insieme con Raimondo da Capua, col Dominici, col Tantucci e con Tommaso Petra, del gruppo di intimi cui la santa affidò con lettera del ...
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SELLARI, Girolamo detto Girolamo (Girolamino) da Carpi
Alessandra Pattanaro
Francesca Mattei
– Figlio del pittore Tommaso da Carpi e di madre ignota, nacque a Ferrara nel 1501 e risiedette nella contrada [...] fortuna, poté conoscere e studiare le opere di Tiziano e di Raffaello, oltre che di Dosso Dossi e di Fra Bartolomeo, presenti a corte. Vasari riferisce di un fruttuoso discepolato di Girolamo presso Garofalo, oggi però attestato solo da una serie ...
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VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] stati d’animo è registrato nelle belle lettere scritte a Bartolomeo Lanfredini (edite da von Albertini, 1970, fino alla primavera Virgilio, Francesco Petrarca e Luigi Pulci, Erasmo e Tommaso Moro. La sua perspicacità filosofica è sempre dissimulata da ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] questa volta a tre navate, per la chiesa dei Ss. Pietro e Bartolomeo iniziata nel 1775 (Moroni, LXXXIX, p. 233; Remiddi, 1972, , degna di menzione è l'amicizia con l'architetto Tommaso Bianchi appartenente, tra l'altro, alla cerchia vanvitelliana, ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] S. Oliva per l'omonima chiesa di Alcamo e il S. Tommaso apostolo del duomo di Marsala (commissionate rispettivamente nel 1511 e nel per un altare marmoreo nella chiesa di S. Bartolomeo a Caltavuturo, incarico diviso successivamente con il fratello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] che – accanto, ma assai più del non accademico Bartolomeo Capasso – divenne per lui maestro di studi storici.
Dopo azione dei grandi soggetti individuali – Giulio Genoino, Gennaro Annese, Tommaso Aniello d’Amalfi – e collettivi – la plebe napoletana ...
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SPINI
Claudia Tripodi
– Secondo quanto scrisse, tra il 1416 e il 1427, un discendente (Doffo di Nepo Spini, in Archivio di Stato di Firenze, ASF, Carte strozziane, II serie, 13), l’origine di questa [...] ’esilio nel settembre del 1434 e un cugino di Doffo, Bartolomeo Spini, fu addirittura tra gli esiliati. Doffo stesso, che fino e fu fattore e collaboratore di Gherardo Canigiani e di Tommaso Portinari presso le filiali medicee di Bruges e di Londra. ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] solidum, a beneficio del superstite. Nel 1508 acquistò da Giovan Tommaso Gioeni i feudi Lizzari (o Le Sciare) e Collibassi. i «reggenti togati» erano de Coll, Gazzella e Giovan Bartolomeo Gattinara (Parrino, p. 89). I provvedimenti del Collaterale ...
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