DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] contrada di S. Francesco, come affittuario del tipografo Bartolomeo Valdizocco, ed entrò a far parte della società Studio padovano come il Super Physicam Aristotelis di s. Tommaso (1491) e le Quaestiones super Metaphysicam Aristotelis di Antonio ...
Leggi Tutto
CASTELLI
Ludwig Döry
Famiglia di stuccatori originaria di Melide (Canton Ticino), quasi certamente imparentata con quella dello stuccatore viennese Giovanni Giacomo Castelli.
La personalità più di rilievo, [...] Puters assegna gli stucchi della sala bianca (1728-31) a Tommaso Vasalli.
A causa della mancanza del primo nome in parecchi pittore di cognome Castelli che lavorava nel 1695-98 con Bartolomeo Lucchese nella residenza di Coburgo. Inoltre non è affatto ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Niccolò
**
Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] faceva infatti mallevadore del banchiere Bonaventura di Tommaso Colombini per "tutte le operazioni di ), pp. 129-132; O. Bacci, Una lettera di Niccolò di Bartolomeo Borghesi, Castelfiorentino 1894; Archivio di Stato di Siena,Archivio del Concistoro, ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] dei Lincei a Roma e nel Martirio di s. Bartolomeo della parrocchiale di Carpenedolo (nel Bresciano).
Il 7 (1657). Nel 1656 fu pagato 130 ducati per la Glorificazione del podestà Tommaso Pisani, per il palazzo del Podestà vicentino (Rossi, 1991, p. 30 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] sessi. Il Fabria gli attribuisce altri tre fratelli, Bartolomeo, Francesco e Filippo; la loro esistenza rimane però Così per lo meno riferì al re Edoardo I d'Inghilterra il vescovo Tommaso di Hereford in una lettera del 12 giugno (Kern, Acta, p. ...
Leggi Tutto
GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] di S. Pietro visitate da G. al seguito di Bartolomeo, commissario apostolico. A questi anni risale anche il rapporto del 4 febbr. 1440 di Giovanni da Spilimbergo, l'una a Tommaso Della Torre, l'altra a Giacomo da Udine. I riferimenti scherzosi ...
Leggi Tutto
CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] Bibl. naz. di Napoli, ms? XV.C.36 ed un'altra ai ff. 31-362 del ms. A.2.9 della Bibl. S. Tommaso di Napoli, intitolato Acta Sancti Ianuarii;la Censura contro il Tutini. Al filone letterario vanno invece ascritti le Vitae illustrium aliquot virorum ed ...
Leggi Tutto
SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] d’Assisi e Antonio da Padova e ai lati S. Bartolomeo apostolo e S. Simone apostolo per la chiesa della Ss. seppellito nella chiesa di S. Domenico et accompagnato da me padre Tommaso Bariscia curato». Tale nota di un Liber mortuorum del 1625-69 ...
Leggi Tutto
LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] privilegio comprensibilmente poco gradito al fratello Tommaso di Andrea, il quale, due pp. 55-74; G. Dalli Regoli, Verifica di una ipotesi. C., Granacci, Fra' Bartolomeo, ibid., 96, pp. 19-34; G. Passavant, Verrocchio. Sculture, pitture e disegni ...
Leggi Tutto
FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] Per la storia dell'eresia a Bologna nel sec. XVI, in Rinascimento, s. 2, II (1962), pp. 124, 139, 141; Id., Bavellino, Tommaso, in Diz. biogr. degli Italiani, VII, Roma 1965, p. 306; A. Olivieri, Una polemica ereticale nella Padova del Cinquecento: l ...
Leggi Tutto