GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] della facciata del palazzo di proprietà del figlio di Tommaso Celestri di Santa Croce, Giovanni Battista, prospiciente su "Casina della Grazia" presso Palermo su incarico del proprietario Bartolomeo Vassallo e, nell'aprile del 1811, due relazioni di ...
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MACHIAVELLI, Alessandro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 14 genn. 1412 da Filippo di Lorenzo e da Gismonda (o Bonda) di Giuliano di Bartolo Gini.
Da questo matrimonio, contratto nel 1399, nacquero, [...] 1480 e nel 1493 e dei Dieci di balia nel 1509; Bartolomeo, morto prematuramente; Bonda, che sposò Antonio Giugni; Vaggia, che lavorava nella compagnia dell'arte della seta di Scolaio di Tommaso Ciachi. Dal 4 luglio 1453 ebbe l'ufficio di conservatore ...
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MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] nel maggio 1494 aveva curato l'edizione del commento di Tommaso d'Aquino al Secundum librum sententiarum di Pietro Lombardo ( incontro con un "nepos" di Colombo, forse il cartografo Bartolomeo, fratello di Cristoforo, del quale è attestata la presenza ...
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BADOER (Badouère nella forma francesizzata), Giacomo
Boris Ulianich
Nacque a Parigi fra il 1570 e il 1580. Suo padre, un ricco commerciante di origine veneziana, passato in Francia, vi aveva abbracciato [...] la Riforma, e in seguito ai furori della notte di S. Bartolomeo aveva perduto la maggior parte dei suoi averi. Il B., educato dato desumere da alcune righe stilate da lui nell'Album amicorum di Tommaso Segett (Bibl. Vaticana, cod. Vat. Lat. 9385, f. ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] autore, rimasto inedito, e giacente tra le carte personali di Tommaso Antonio Catullo», naturalista e geologo bellunese (1782-1869; cfr. cosi com’era stata rappresentata dai recenti trattati di Bartolomeo Zucchi, L’idea del segretario (Venezia 1600), ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giano
Luca Amelotti
(Campofregoso), Primo di questo nome, figlio di Bartolomeo e di Caterina di Antonio Ordelaffi, signore di Forlì, nacque presumibilmente a Genova intorno al [...] nella Biblioteca Vaticana (Vat. lat. 5221).
Nel corso del suo dogato, il 18 luglio 1448, il F. acquistò dallo zio Tommaso il feudo di Sarzana per 10.000 ducati; rafforzò le mura di Genova e ricostruì la fortezza di Castelletto distrutta nel 1436; si ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] insieme con il libraio Francesco Cattani. Fra il gennaio e il febbraio 1560 uno degli adepti, il fabbro ferraio Bartolomeo Nelli, sottoposto a inquisizione da parte delle autorità ecclesiastiche, rivelò che la sua iniziazione all'eresia era stata ...
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DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] parte il subdolo tentativo del D. (condotto in compagnia di Tommaso del Sacca) di sottrarre l'allogazione del coro di Cremona a eseguiti per il coro dei monaci della certosa da Bartolomeo de Polli; il successivo 4 ottobre riceveva la commissione ...
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PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] ’ disposizione francese, del palazzo di Giovan Tommaso Balbi (poi Lomellini e infine Doria Lamba) in strada Nuovissima, diversamente da quanto sostenuto da Cornelius Gurlitt (1887), che lo attribuì a Bartolomeo Bianco, e che limitò sostanzialmente l ...
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PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] più antiche tele reatine riferibili a Pandolfi (l’Incredulità di s. Tommaso nella chiesa di S. Chiara e il S. Biagio in S . Pietro in Valle a Fano (1628), il Martirio di s. Bartolomeo in San Francesco a Mercatello sul Metauro, il S. Girolamo della ...
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