CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] e in particolare a Benevento. Qui, nella basilica di S. Bartolomeo si conserva la sua opera più antica, la grande tela del Conserv. di S. Nicola a Nilo a Napoli con S. Tommaso che rivela il mistero della Trinità e La Madonna del Rosario (la cui ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] 6 ottobre agli ambasciatori Carlo Pandolfini, Otto Niccolini, Tommaso Soderini, Luigi Guicciardini e Bonaccorso Pitti, inviati Mariano Salvini, vescovo di Cortona, per la morte di Bartolomeo Lapacci de' Rimbertini, teologo di fama, legato apostolico ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] . morì a Firenze il 6 ag. 1930.
Bibl.: Oltre alle opere di N. Farina Cini citate alle voci Bartolomeo e Tommaso Cini: La montagna pistoiese, 21giugno 1926. Pubblic. a cura del Comitato per i festeggiamenti inaugurali della ferrovia elettrica Pracchia ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] y Royo stabilitosi in Terra d'Otranto era stato un certo Bartolomeo, di un ramo collaterale della casata, che vi aveva anni immediatamente precedenti e successivi alla rivoluzione di Masaniello (Tommaso Aniello d'Amalfi) - i casali di Taurisano e ...
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CARDAMI, Lucio
Mauro De Nichilo
Nacque a Gallipoli da nobile famigliasalentina il 31 dic. 1410; il padre, Giacomo, morì il 1º febbr. 1448 quasi settantenne, la madre, Caterina Rocci, all'età di ventisei [...] ristampate da Michele Tafuri nel II vol. delle Opere di Angelo,Stefano,Bartolomeo,Bonaventura,G. Bernardino e Tommaso Tafuri di Nardò, Napoli 1851, pp. 538-81), dalle quali Tommaso Tafuri ritagliò una biografia, che fu premessa al testo nella stampa ...
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] educazione nel collegio per nobili di Modena, diretto dall'abate Bartolomeo Sassarini. Terminati gli studi, fece ritorno a Venezia e da principio nella funzione direttiva dal marchese Tommaso Arrigoni, preside dell'ex Accademia teresiana. Preziosa ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] Bartolomeo Guidotti, fratello della madre, e Giuseppe Bocchi. Per gli studi superiori si trasferì nel 1854 a Siena, dove fu ospitato nell'istituto dei sordomuti, diretto da Tommaso Pendola, in cambio dell'assistenza ai ricoverati. Negli anni di liceo ...
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PALMIERI, Marcello
Elena Brizio
PALMIERI, Marcello. – Nacque a Siena da Giovanni di Agnolo e da Contessa di Francesco di messer Alessandro Berlinghieri; fu battezzato il 15 gennaio 1525 (1524 ab incarnatione).
Ascesa [...] a Giovanni.
Nel 1553 sposò Caterina di Niccolò di Bartolomeo Salvi. È ipotizzabile che le scelte politiche e la vol. II, c. 317; A.51: G. Manenti - Tommaso Mocenni, Battezzati di famiglie nobili esistenti nel 1713 estratti dai registri della ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] a Roma nel gennaio del 1645 e compì il noviziato nella casa di S. Maria in Portico, sotto la guida dei padre Tommaso Moriconi. Pronunciò i voti solenni il 17 febbr. 1647, passando quindi a studiar teologia con il padre Giovanni Benadù. Nel 1650 fu ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] partecipato anche il prozio del G., Piero di Tommaso - aveva causato la completa emarginazione della famiglia dalla San Vincenzo, nei pressi di Campiglia Marittima, sulle truppe di Bartolomeo d'Alviano. Poco dopo però era stato travolto dalla caduta ...
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