ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] - ancora lontano dall'intraprendere la carriera ecclesiastica -Tommaso Parentucelli svolgeva le stesse mansioni di pedagogo nelle case forse il vero scopritore fu l'arcivescovo di Milano Bartolomeo Capra, che fu in Germania al seguito dell'imperatore ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] affiancò in veste di ausiliario in spiritualibus il francescano Bartolomeo da Cremona, vescovo di Castoria; nel 1440 allorché accompagnò Eugenio IV a Roma - ebbe come segretario Tommaso Parentucelli, futuro Niccolò V. In occasione del soggiorno a ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] favorevole all'ex prosegretario di Stato di Pio VII, Bartolomeo Pacca, e guidato dal filoaustriaco card. Giuseppe Albani, , pp. 304 s., 328; E. Morelli, La politica estera di Tommaso Bernetti segretario di Stato di GregorioXVI, Roma 1953, pp. 40, 172, ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] dei gallicani, le prerogative del potere temporale del papa. Diretto ispiratore del C. sembra essere l'oratoriano Tommaso Bozio, da lui stesso esplicitamente nominato alla fine del suo scritto, autore di numerose opere antimachiavelliane e in ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] critico e distaccato che Salimbene usa nel descrivere le personalità di Bartolomeo e G., quasi a voler frapporre fra sé e i e ciascuno per il proprio Ordine Bonaventura da Bagnoregio e Tommaso d'Aquino. Da parte sua Alessandro IV non entrò in ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] del De vita Caesarum di Svetonio e che è stata scritta da Bartolomeo Bianchini bolognese.
Il B. morì a Roma il 30 ag. 1518 , arrivando anche ad immaginare, in occasione della morte di Tommaso Fedro da Volterra o del cretese Marco Musuro un Eliso ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] sono con certezza il portale dell'ospedale romano di S. Tommaso in Formis sul Celio e forse la cattedra di S. Maria Gandolfo, 1980) in virtù dei rapporti con i due Leoni di S. Bartolomeo all'Isola, e se puo essere collegata alla data del 1215, anno ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] gli autori sono Pietro Nelli, Ercole Bentivoglio, Teodoro Angelucci, Tommaso Garzoni, Guido Casoni, Luigi Groto), uscite, per sua "pessimi humori", "pestiferi segni". La strage di S. Bartolomeo è perciò legittimo "macello di pestifera gente". Se poi ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] 40 ducati per decorazioni e accomodi alla balaustra marmorea del cappellone di S. Tommaso d'Aquino in S. Domenico Maggiore. L'anno seguente l'altro figlio di Bartolomeo, Nicola, affiancò Pietro nella magnifica Tomba del marchese d'Umbratico Giuseppe ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] di Marco Antonio Loredan. Anche la porta S. Tommaso a Treviso, costruita nell'ambito della campagna di fortificazioni parrebbe essere stata ideata dal G. insieme con Taddeo di Bartolomeo e Silvestro di Giacomo è purtroppo andata perduta: si ...
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