PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] osservazioni del maestro del Sacro Palazzo, il domenicano Bartolomeo Spina, e del sacrista, l’agostiniano Giovanni Accompagnato dal discepolo Vincenzo Bombini e dal chierico di lettere Tommaso Antonio De Marini, arrivò a Trento il 7 marzo 1562 ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] altri, alla concessione della licenza al canonico veronese Bartolomeo de Ervariis.
D'altronde, morto ormai il cardinale le altre cose, due libri, la prima Pars della Summa di s. Tommaso ed un De arte amandi, lasciati in quella città forse a causa del ...
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CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] come testimone a un atto rogato nel monastero di S. Tommaso, dipendente dai domenicani; morì non molto dopo, e comunque entro nello Studio di Perugia, una Summa Magistrutii di Bartolomeo Pisano, esemplata da Francesco padre di Griffolo sui codici ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] Bologna per contrastare le milizie al soldo di Venezia guidate da Bartolomeo Colleoni e il 25 luglio 1467 si distinse nella battaglia di dei congiurati, fu cooptato al suo posto Tommaso Malvezzi Bentivoglio.
Tuttavia anche nei confronti del ...
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CASALI, Niccolò Giovanni
Franco Cardini
Nato verso il 1366 da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina di Giovanni da Varano, alla morte del padre (1375) venne dichiarato erede dei beni di lui nonché [...] col C., con il suo cancelliere Giovanni di Bartolomeo, con Ilario Grifoni e con il figlio di ibid. 1893, pp. 65-67; Cronaca senese conosciuta sotto il nome di Paolo di Tommaso Montauri. Continuazione anni 1381-1431, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XV, ...
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FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] , decise di studiare diritto a Napoli, dove seguì assiduamente, intorno al 1272-73, anche le lezioni di Tommaso d'Aquino, come ci informa Bartolomeo da Capua, suo amico. A Napoli conseguì il grado di magister, ma non raggiunse mai il titolo di ...
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LORENZO d'Alessandro
Bernardetta Nicastro
Nacque a San Severino Marche nel 1445 circa dal fabbro Alessandro di Francione, a torto ritenuto pittore da alcuni storici. Era detto il Severinate dal nome [...] ed eleganti figure delle sante. Nella tipologia della Vergine il riferimento immediato è a Matteo da Gualdo, a Bartolomeo di Tommaso e a Crivelli.
Si accosta alla tradizione umbra la Natività eseguita probabilmente nella fase giovanile per la chiesa ...
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PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] Chiesa di Concorezzo, di cui si era occupato Tommaso d’Aquino. La varietà e autorevolezza delle testimonianze il vescovo cataro Pietro Gallo e il vescovo cattolico e inquisitore Bartolomeo da Breganze, di cui nessun cronista coevo fa menzione, e ...
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GONZAGA, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque quasi sicuramente a Roma, da Filippo e da Maddalena Bighi, nel 1663 o nel 1664. La famiglia era di origini reggiane o mantovane, anche se nel certificato [...] edizioni. Non si conoscono nomi di suoi collaboratori, salvo quello di Tommaso Ramella per gli anni 1709-11. Non essendo però pensabile che ricordate in particolare le Tabulae anatomicae di Bartolomeo Eustachi e Giovanni Maria Lancisi e la ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] dell’Ordine, anche a seguito della valutazione dei disegni da parte di due autori scelti come periti proprio da Petrucci: Bartolomeo Cesi e Ludovico Carracci.
L’anno seguente fu inviato a Cento a dirigere il locale monastero, fondato tre anni prima ...
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