(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] la grazia. La determinazione della legge costituisce per S. Tommaso il problema fondamentale. Esiste una lex aeterna che è la determinati paesi o in dati momenti: ricordiamo l'opera di Bartolomeo Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte di Roma ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] altrui sentenza" (IV, xvii, 3). I commenti di San Tommaso alle opere del filosofo greco e la Summa contra Gentiles si possono per la piena intelligenza della Commedia; per ultimo, Bartolomeo Perazzini, veronese, che primo portò nella correzione del ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] con 15 altri fra cui due Bibbie, la Summa di S. Tommaso, le Prediche di Fra Roberto da Lecce, il Digesto e la Leggenda che appaiono più timidi nella Musika practica dello spagnolo Bartolomeo Ramis de Pareja, pubblicata a Bologna da Baldassarre de ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] gay saber), scritte da Guillem Molinier col consiglio del catalano Bartolomeo March, penetrano in Catalogna per incitamento dell'infante Pietro ( pubblicava la versione dialettale della Fuggitiva di Tommaso Grossi (La noya fugitiva, 1833). Tentativi ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] aveva in società coi Medici una delle banche più fiorenti; Bartolomeo di Filippo (1622-85) fu dal granduca Ferdinando II creato gesuiti.
Più tardi, ritornata la famiglia a Firenze, Tommaso (1767-1856) ebbe uffici di ambasciatore al generale Bonaparte ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] a gloria del massimo luminare della scolastica, S. Tommaso d'Aquino. In molte di queste figurazioni trecentesche Firenze 1923; L. Dorez, La canzone delle Virtù delle Scienze di Bartolomeo de Bartoli da Bologna, Bergamo 1904; E. Norden, Die antike ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] C. acquistarono importanza al tempo di Bartolomeo III (pronipote, per figlio, di Bartolomeo I, secondogenito di Gregorio): per re di ricordo è anche Giovanni Antonio, figlio di Tommaso Caracciolo, detto Carafa. Valente giureconsulto, consigliere dei ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] Venezia 1584).
Da Giovanni Zaccaria nacquero: 1. Lorenzo (v.); 2. Tommaso, nato a Pavia nel 1481, laureatosi in filosofia a Bologna, nel , che fu stampato a Bologna nel 1553.
Figlio di Bartolomeo, condottiero d'uomini d'arme sotto Carlo V fu Camillo ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] del 1362; parte dei crediti venne rimborsata a Donato, figlio di Tommaso, fra il 1363 e il 1365 e i procuratori di San a San Marco incontrarono, nelle vicinanze del fondaco, Nicolò di Bartolomeo e lo invitarono a unirsi a loro poiché il tedesco, ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] dispaccio datato aprile 1723. Sul commercio atesino: Tommaso Fanfani, L'Adige come arteria principale del 60. W. Panciera, Emarginazione femminile, pp. 592-593.
61. Bartolomeo Cecchetti, Monografia della vetreria veneziana e muranese, Venezia 1874, p. ...
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