COTTA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Di notabile famiglia milanese, nato da Pietro e da Maddalena Leonatini, fu attivo nella seconda metà del Quattrocento. Nel novembre 1461 fece parte dell'ambasceria, [...] guidata da Tommaso Moroni, Pietro da Pusterla e Lorenzo da Pesaro, inviata in Francia dal duca di Milano a porgere e Napoli, difensiva contro gli esuli fiorentini, che, guidati da Bartolomeo Colleoni, nel marzo avevano varcato il Po. Nell'estate il C ...
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CENCI, Roffredo
Paola Supino Martini
Figlio di Giovanni, è ricordato per la prima volta nelle fonti a proposito della sua nomina senatoriale che cadde in un momento particolarmente critico nella storia [...] arbitrale, accanto a Stefano di Romano Carzoli, Giovanni di Bartolomeo e Pietro iudices primicerii: fu riconosciuto il diritto del orvietano, dell'8 maggio 1222, compare il nuovo podestà Tommaso Cazanimici, e in un altro di contenuto analogo, del ...
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BORGOGELLI (de Burghisellis), Bartolomeo
Antonio L. Pini
Di nobile famiglia, originaria di Forlì e stabilitasi a Fano intorno al 1340 nacque alla fine del sec. XIV da Francesco e da Ghigiluzia Baglioni. [...] sappiamo soltanto, da un rogito, che era in vita il 9 sett. 1470. Aveva sposato Bartolomea di TommasoBartolomei, da cui ebbe quattro figli: Tommaso, Niccolò, Galeotto e Giovanni.
Fonti e Bibl.: Fano, Archivio Comunale, Attidel Consiglio, a. 1431, c ...
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DAL VERME, Filippino (Filippo)
Salvatore Fodale
Appartenente alla celebre famiglia veronese, nacque in un anno imprecisato -probabilmente dopo il 1354 - da Bartolomeo, fratello di Luchino, e da Margherita [...] e che terminò soltanto due anni prima della morte di Bartolomeo Dal Verme, avvenuta nel 1377). forse proprio a Milano nel Regno, dove sposò una donna di Salerno, Tommasina di Tommaso Gennareni, dalla quale ebbe quattro figli maschi: Cirello, Talavino, ...
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ALBERTI, Cipriano
Armando Sapori
Figlio di Duccio di Lapo, nacque nel 1335 e nel 1336 rimase orfano di padre, caduto il 30 ottobre nella battaglia della Brenta. Il 22 febbr. 1365 fu nominato ufficiale [...] pure, come Benedetto, da Giorgio degli Scali e da Tommaso Strozzi, contribuì al ritorno al governo della oligarchia, e, per dieci anni il figlio di lui Giovanni, e Piero di Bartolomeo di Caroccio a cento miglia da Firenze, Alberto di Bernardo per ...
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CORSINI, Bartolomeo
Anna Benvenuti Papi
Nacque il 18 nov. 1397 da Bertoldo di Filippo e da Spinetta di Bartolo di Spinello Spinellini.
La prima notizia che abbiamo su di lui ce lo mostra livellario [...] corpo del C. non venne sepolto in S. Spirito, ma in S. Gaggio, il monastero fondato nel secolo precedente dal suo avo Tommaso di Duccio. Sembra che il C. fosse noto tra i suoi concittadini per l'avarizia, come appare da un curioso aneddoto inserito ...
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CANALE, Altobello
Gaspare De Caro
Figlio o nipote di Matteo, che capeggiava a Todi la fazione ghibellina dei Chiaravallesi, e fratello o cugino di Vittorio, capitano dei Folignati contro Giampaolo Baglioni, [...] Todi e mise a sacco le case dei suoi avversari. Bartolomeo d'Alviano, chiamato in soccorso dagli Atti, riuscì a curadi P. Pirri, Perugia 1921, pp. 165, 176 s., 186; Diario di ser Tommaso di Silvestro, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XV, 5, vol. II, ...
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BARONCELLI, Tommaso
Domenico Gioffrè
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Ginevra Cavalcanti che si erano uniti in matrimonio nel 1514.
Fu uno dei membri più noti della famiglia, che si era trasferita [...] , proprio mentre il granduca rientrava in Firenze da Roma.
Le notizie sulla sua vita si ricavano da una autobiografia del figlio Tommaso che fu come il padre in Fiandra, al servizio del principe don Giovanni figlio naturale di Cosimo I.
Se fu abile ...
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ALAMANNI, Vincenzo
Clementina Rotondi
Figlio di Andrea di Tommaso, nacque a Firenze il 13 marzo 1536.Sposò nel 1565 Caterina Capponi. Fu commissario di Pisa; nel 1578 fu nominato senatore dal granduca [...] in Francia nel 1568 e dal 1572 al 1576, fu acuto osservatore degli avvenimenti seguiti alla strage della notte di S. Bartolomeo; fu ancora ambasciatore a Venezia nel 1578, in Savoia nel 1580 ed in Spagna dal 1586 in poi, con molto successo ...
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Teologo e storico (Lucca 1236 circa - Torcello 1327). Di agiata famiglia mercantile, entrato nell'ordine domenicano, fu discepolo e confessore di s. Tommaso a Napoli (1273-1274). Tornato in patria verso [...] XXII nel 1323. Noto per aver condotto a termine, come oggi riconosce concordemente la critica, il De regimine principum di s. Tommaso (dal cap. V del libro II in poi), il F. è un sostenitore dell'intervento diretto (potestas directa) del papa nel ...
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