HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] unione nacquero cinque figli, di cui conosciamo per lo più i nomi assunti dopo la conversione e cioè Tommaso, alias Isaac, Francesco, Bartolomeo, Margherita, alias Perla, e Perna.
Il 1° maggio 1544 a Roma Salomone si convertì al cristianesimo con due ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] 1378, subito dopo l'elezione a Roma in conclave di Bartolomeo Prignano (Urbano VI) - che non faceva parte del Collegio . (con l'abate di Montecassino, il romano Pietro Tartaro, Tommaso Ammannati, Agapito Colonna e i vescovi di Asti, Francesco Morozzo, ...
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FOGLIANO (da Foliano), Bertolino (Bartolino) da
Corrado Corradini
Figlio di Ugolino (II), nacque intorno alla metà del sec. XIII dalla illustre e potente famiglia reggiana; fu fratello di Niccolò e [...] del Duecento e gli inizi del Trecento, che portarono il nome di Bartolomeo. D'altro canto sì può ammettere - anche se ciò non appare seguito alla morte prematura di Paolo da Fogliano, figlio di Tommaso e di Traversara Traversari. Nel 1282 il F. venne ...
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CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] anche in seguito, dei cartoni di Giovanni Antonio e del figlio Bartolomeo, noto come il "Prete savonese".
Paolo, figlio di Giovanni Francesco delicate sfumature di azzurro, verde e giallo; Gian Tommaso Torteroli, detto il "Sordo". Un posto di rilievo ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] Vicenza, ma il "socius" che lo sostituiva, Ambrogio da Milano, si schierò decisamente per la conferma del vicario Tommaso da Lecco, a difesa della riforma osservante. Nel 1474 partecipò al Capitolo della congregazione lombarda riunito a Mantova, dove ...
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CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] Arnolfini ricevendo la dote di 720 scudi. La figlia, Bartolomea, si univa ad Ambrogio Pucci.
E C. morì a letter. del ducato lucchese,ibid., IX, Lucca 1825, p. 197; G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca dall'anno MIV all'anno MDCC, in Arch. stor ...
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FRANZONI (Fransone, Fransoni, Franzone), Agostino
Carlo Bitossi
Nacque a Genova nel 1573 da Tommaso di Gaspare e da Maria Soffia di Agostino.
I genitori appartenevano a famiglie "populares" influenti, [...] libello del 1623 ostile ai "nuovi" pretendeva che il padre di Tommaso, o forse suo nonno, fosse stato tessitore e poi "bravo casate "vecchie". Il F. sposò invece Camilla Monsia di Bartolomeo, esponente di un'influente casata "nuova" e a più riprese ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] che, nella cadente vecchiaia del capo e guida, Filippo di Tommaso, vedeva declinare anche le sue fortune politiche ... . Di in moglie a Niccolò di Brancazio Rucellai, e Rita, sposa di Bartolomeo di Luca Rinieri - i quali gli costarono, solo di doti, ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] Medici, dove ebbe come competitore Francesco Pepi. Con Bartolomeo Socini tenne, secondo una lettera del bidello pisano notaio Giovanni Alberto Zacagni, il M. nominava erede principale Tommaso del Maino, figlio del fratello Ambrogio, cui lasciava ...
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GIOVANNI di Michele
Laura Traversi
Non è nota la data di nascita di questo intagliatore e intarsiatore di legnami attivo a Pisa nella seconda metà del Quattrocento, figlio di Michele di Giovanni detto [...] artefici, come, oltre al già citato Guido, Giovanni di Bartolomeo di Antonio di Vanni e Diego da Toledo.
Il cantiere lo cita nei suoi Ricordi, elencando le somme saldategli (Ricordi di Tommaso di Leonardo Spinelli (1440-1452), in F. Moisé, S. Croce ...
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