GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] anni il G. andò maturando la propria maniera, fortemente influenzata dai modelli del classicismo cinquecentesco di Raffaello e di fra Bartolomeo e meditata sulla scorta dei pittori nazareni di stanza a Roma. Di questo periodo sono molte opere, per lo ...
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CARAVOGLIA (Garavoglia, Garavoglio, Caravoglio), Bartolomeo
Giovanna Grandi
Figlio di Lorenzo, nacque intorno al 1620 a Crescentino (Buffa [cit. in Schede Vesme, p. 135], Dionisotti, Bertolotti) o a [...] della Compagnia di S. Luca nel 1655, nel 1658 sposò Giovanna Benedetti, figlia di Giovanni Francesco, tesoriere del principe Tommaso, dalla quale ebbe tre figlie; nominato priore della Compagnia di S. Luca nel 1659, nel 1660 compare tra gli ...
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GHISI, Nicola
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marino, appartenente al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana (in seguito si trasferì dalla parrocchia natale a quella di S. Moisè), fu nipote [...] Ghisi. La vedova del G. aveva sposato in prime nozze Tommaso Querini di Candia, già morto nel marzo-aprile 1271, da di Morea, il G., quando sposò Jacopina, era vedovo di Bartolomea, figlia di Jean Chauderon, gran connestabile del Principato di Acaia ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] Sarto, in Rivista d'arte, VI (1909), p. 237; W. Steckhow, Tommaso di Stefano, in Pinacoteca, I (1928-29), pp. 132-135; M. pp. 39, 43 s.; L. Bencistà, in L'età di Savonarola. Fra Bartolomeo e la scuola di S. Marco (catal.), a cura di S. Padovani, ...
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DE ROSA, Diana (detta Dianella o Annella)
Angela Catello
Figlia del pittore Tommaso e di Caterina De Mauro, sorella del pittore Giovan Francesco (Pacecco), nacque a Napoli nel 1602.
La madre della D., [...] l'attribuzione alla D. delle tele longhiane affiancandole a un Autoritratto (Londra, coll. priv.), a un Martirio di s. Bartolomeo (Napoli, coll. priv.), a una tela dello stesso soggetto proveniente dal Museo nazionale di Reggio Calabria e al S ...
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BOVI, Bonincontro dei
Girolamo Arnaldi
Figlio di Nicolò, da Mantova, nacque a Bologna, ma trascorse la maggiore parte della sua vita a Venezia, dove numerosi documenti ne attestano l'attività di notaio [...] ebbe luogo il 30 dicembre (il 28 era morto il doge Bartolomeo Gradenigo; il 4 dell'anno nuovo fu eletto Andrea Dandolo), nella cancelleria ducale due dei suoi numerosi figli: Francesco e Tommaso, segnalati in un Ordo curie posteriore al 1352. Un ...
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PARENTI, Francesco Paolo Maurizio
Lucio Tufano
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1764. Non sono noti i nomi dei genitori. Parenti ricevette la propria istruzione musicale nella città natale, nel Conservatorio [...] come «Trajetta» da Choron - Fayolle e perciò confuso con Tommaso Traetta da Villarosa, 1840; Fétis, 1841; Florimo, 1882 orchestra del Théâtre de la Société Olympique diretta da Antonio Bartolomeo Bruni, egli siedeva al «piano d’accompagnement pour les ...
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FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] di origine, particolarmente evidenti nel Crocifisso tra s. Tommaso e la Maddalena nella chiesa di S. Domenico al 1592, ma attivo fino al 1594, anno in cui si data il S. Bartolomeo nello studio (Pugliatti, 1988, p. 521).
Fonti e Bibl.: A. Campo, ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] il diritto di naufragio. Nel 1478 Ferdinando d'Aragona gli concesse la giurisdizione criminale nella baronia di San Bartolomeo in Galdo (Benevento), della cui badia, alla morte del cardinale Giovanni d'Aragona (17 ott. 1485), divenne commendatario ...
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ARNOLFINI, Paolo
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1519 da Pietro di Niccolò e da Margherita Balbani. Verso i quindici anni rimase orfano di padre, assieme al fratello maggiore Niccolò (1510-51 circa) [...] dal fratello Niccolò (costui, alla morte dello zio Bartolomeo, aveva cumulato una serie di benefici ecclesiastici a Lucca 1600. Marcello, nato nel 1549, nel 1570 fu adottato da Tommaso Sandonnini, il cui cognome fu aggiunto a quello di questo ramo ...
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