FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] che si esibì probabilmente per quella stagione al teatro S. Bartolomeo di Napoli. Anche come attore il F., che, in Nuova Antologia, giugno 1869, pp. 311-346; L. Amabile, Fra Tommaso Pignatelli, la sua congiura e la sua morte, Napoli 1887, pp. XIV- ...
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DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] " della stessa materia (1491), incarico condiviso con Bartolomeo Soccini, e nel 1493 sostituì Baldassarre Carducci in diritto questioni sospese con Prato. Il D., infatti, successe al padre Tommaso, come uno dei tre avvocati del Comune di questa città, ...
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GHERARDINI, Guelfo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo da messer Giovanni di messer Filippo (discendente da Cece Gherardini, cavaliere fiorentino vissuto intorno alla [...] come ambasciatore dalla Signoria, probabilmente insieme con Tommaso Dietaiuti e Zanobio di Guido Dell'Antella. Muratori, Rer. Ital. Script., XV, Mediolani 1729, col. 420; Bartolomeo della Pugliola, Cronica di Bologna, ibid., XVIII, ibid. 1731, col. ...
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GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] ; M. Scaduto, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, III-IV, Roma 1964-74, ad indices; L. Bertoni Argentini, Bussotti, Bartolomeo, in Diz. biogr. degli Italiani, XV, Roma 1972, p. 589; C.K. Puliapilly, Caesar Baronius Counter-Reformation historian ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] infatti un ruolo di coordinatore degli interessi economici dei fratelli: il cardinale Lorenzo, Tommaso vescovo di Feltre, Marco Antonio vescovo di Grosseto e Bartolomeo capitano di Carlo V. Una testimonianza di questa collaborazione ci è offerta da ...
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DE MICHELI, Pietro Adamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Mantova intorno al 1440 da Ludovico.
La sua famiglia, che vantava una lontana parentela coi Gonzaga, apparteneva di fatto all'aristocrazia degli uffici [...] a Mantova: Giorgio e Paolo Butzbach e forse anche Tommaso Siebenburger, Giovanni Vurster e Giovanni Baurneister. In una con dubbio identifica il suo corrispondente poetico nel copista e miniatore Bartolomeo Sanvito.
Il 22 genn. 1481 il D. fu abilitato ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] 'altare, da eseguire sull'esempio di quelli dell'altare di Tommaso Lomellino in S. Siro; una Vergine col Bambino, seduta; di S. Antonio, che venne poi tradotta in bronzo da Bartolomeo e Giuseppe Gelmi (1663); il cattivo esito della fusione suggerì di ...
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CAPPONI, Alessandro
Simonetta Sbrana
Nacque a Firenze nel 1458 da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli.
Venne presto, impiegato nelle aziende commerciali paterne e lo troviamo a [...] di Chinsica. Nel 1485 il C., con Bartolomeo Buondelmonti ed altri mercanti, dirigeva la compagnia . naz., Archivio Capponi, n. 2, passim (per il C.); n. 140, cc 77b-78(Tommaso); Arch. di Stato di Pisa, Gabelladei contratti,Comune B, n. 20, c. 164; n. ...
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CEPPARULO, Salvatore
Renato Ruotolo
Nacque a Napoli il 3 dic. 1849. Dal 1881 fu insegnante di plastica ornamentale nell'istituto artistico industriale e professore onorario all'istituto di belle arti [...] un tono più alto risale l'arte del C. nel ritratto di Bartolomeo Capasso, posto nel 1901 in un chiostro dell'Archivio di Stato di compiuto il Redentore, nella facciata del duomo, e il Tommaso Campanella, nell'aula magna dell'università. Fra il 1898 ...
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DE ORESTIS (Deorestis), Flaminio
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza probabilmente nel 1593 (secondo J. De Orestis; 1595 secondo il Manno) da Pietro (morto il 29 genn. 1639) ed Anna Maria Rocchioni. [...] duchessa Cristina, sostenuta dalla Francia, e ai principi Tommaso e Maurizio, appoggiati dalla Spagna. Molti incarichi pubblici il D. dettò il proprio testamento rogato dal notaio Bartolomeo Moiniero di Torino. Morì a Torino, verosimilmente in questo ...
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