GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] vi lavorarono, oltre al G., Sebastiano Mainardi e il giovane fra Bartolomeo.
Nel 1494 il G. dipinse, in collaborazione con Poggio Poggini aggiornate, ben esemplificate dalla bella figura di s. Tommaso colto in un audace scorcio frontale, a dire di ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] Ferrucci, Antonio Novelli, Cosimo Salvestrini, Bartolomeo Rossi, Giovan Simone Cioli, Giovan Francesco (1647) (Spinelli, 1996, p. 52). Nell’ottobre del 1647 il committente, Tommaso Guadagni (m. 1652), richiese una coppia di figure con una ‘dama’ e un ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] più qualificata nobiltà "nuova" e vedova di Bartolomeo Dongo, della famiglia degli industriali della carta di , fz. 42, Lavaggi Gio. Francesco, sc. 1093, fz. 5; Borsoito Gio. Tommaso, sc. 1111, fz. 13; Ibid., S. Giorgio, Gabella censarte 826, c. 28v ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] dell'attività di Orazio e Artemisia Gentileschi, di Bartolomeo Manfredi e Cecco del Caravaggio, degli olandesi Gerrit lo videro attivo.
Risalgono al 1624 la pala raffigurante S. Tommaso di Villanova che distribuisce elemosine in S. Spirito a Firenze ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] omonimo che nel gennaio 1441 viene inviato come legato dei doge Tommaso Fregoso presso la regina di Napoli. Se si tratta dei copista anche la consuetudine con Giovanni Aurispa e l'amiciziá con Bartolomeo Facio ed Antonio Panormita.
Nel 1445 il C. si ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] infatti, da una notizia riportata dal più tardo cronista Bartolomeo da Neocastro, ma che potrebbe essere del tutto priva di
Da una comunicazione inviata da Federico II ai maestri razionali Tommaso di Brindisi e Procopio alla fine di marzo 1243 si ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] con i fratelli Giovanni, Castellano, Paolo, Galvano e Bartolomeo e le sorelle Azolina e Maina, tutti minori di . acquisirono in comune i beni loro assegnati: la casa in S. Tommaso della Braina, l'appezzamento di 60 tornature e altri due più piccoli a ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] National Gallery; basato su una composizione di Fra' Bartolomeo) dimostra la conoscenza della Notte di Michelangelo.
Dal 1531 al 1547-48, una Incredulità di s. Tommaso per la cappella di Tommaso Guadagni nella chiesa dei giacobini a Lione (ora ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] il cugino di quest'ultimo, l'omonimo Luigi di Tommaso, e Iacopo da Diacceto furono imprigionati. Nel processo che paghino né dieno, né pagare né dare faccino a Zanobi di Bartolomeo Buondelmonti, o suo mandato, o altri per lui, sopra alcuna ragione ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] Corsiniana di Roma. Il codice fu allestito dal pistoiese Tommaso Baldinotti, amico di Angelo Ambrogini (Poliziano) e di Claudio Donato e i Saturnalia di Macrobio, indicando in Bartolomeo Scala e in Cristoforo Landino i probabili possessori dei codici ...
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