GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] dell'arcidiocesi di Firenze - per la morte di Bartolomeo Lanfredini, Paolo V decise di affidarne la cura si difendeva dalle accuse di irreligiosità rivoltegli dal padre domenicano Tommaso Caccini e dal Gherardini. Il G., secondo quanto scriveva ...
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DELLA PORTA, Eufranone
Alberto Forni
"Dominus Eufranon de Porta": tale il nome che compare nel Liber confratrum di S. Matteo di Salerno e sull'iscrizione posta nel 1275 dalla figlia Regale - vedova [...] poi caduta nel 1279 quando vi fu sepolta Maria, sorella di s. Tommaso), si trasformò in un secondo tempo (1275) nella chiesa di S. gaudii gracia" dall'aspetto e dalle parole del santo. Bartolomeo da Capua, protonotario e logoteta del Regno di Sicilia, ...
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CAMEROTA, Antonino
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Camerota, piccolo paese al confine tra la Campania e la Calabria, molto presumibilmente nella prima metà del secolo XVI.
Fece parte dell'Ordine [...] ed il Bruno approvarono il trasferimento in S. Domenico del frate Bartolomeo de Angelo.
La sua fama di teologo era grandissima: venivano ad a Napoli, insieme con il nipote, il frate Tommaso da Camerota: la fondazione sarebbe stata intitolata alla ...
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BENINCASA
Carlo Natali
Nacque probabilmente intorno all'anno 1375. Nulla si conosce della sua famiglia; è più probabile che il nome di Benincasa non sia un cognome, ma il suo nome proprio. Incerto è [...] un codice del 1495 scritto da fra' Francesco di Bartolomeo da Firenze.
Il Poccianti, che dice di servirsi di Servorum Sanctae Mariae, XI, Roulers 1910, pp. 184, 193 s.; Tommaso da Verona, Flos Florum (post 1592), ibid., XII, Bruxelles-Roulers 1911 ...
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FRANCESCHI, Girolamo de'
Matteo Sanfilippo
Nacque a Capodistria, in una famiglia di Udine, nel 1455, da Pietro di Tommaso. Non si conosce il nome della madre. Ancora adolescente, entrò nell'Ordine dei [...] si fanno ancora più frammentarie. Il 29 luglio 1508 celebrò messa a Pordenone, in occasione della donazione di quel castello a Bartolomeo d'Alviano. Il 10 giugno 1510 fu proposto invano al capitolo di Udine come decano. Nel 1511 si sparse addirittura ...
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BAVELLINO, Tommaso
Antonio Rotondò
Si ignora il cognome esatto di questo eretico bolognese del sec. XVI: i documenti che lo riguardano direttamente e i testimoni che in vari processi parlano di lui [...] Bologna. Rifugiatosi a Modena, vi conobbe l'eretico Bartolomeo Fonzio assieme al quale godette di autorevoli protezioni. Valentini. L'8 sett. 1545 l'inquásitore di Ferrara, fra, Tommaso Maria Beccadelli, aprì un processo contro il B. e contro il ...
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BOTTICELLA (Buttigella, Butigella), Paolo
Antonio Rotondò
Nacque a Pavia nel 1474 (o 1475, secondo i due diversi testi che si tramandano dell'epitaffio) da nobile famiglia. Nel 1494, mentre studiava [...] . dove trent'anni prima era entrato novizio. A Bologna e a Ferrara conobbe tre dei maggiori esponenti dell'ordine: Tommaso Badia, Bartolomeo Spina e Francesco Silvestri, e con almeno due di essi, lo Spina e il Silvestri, ebbe rapporti d'amicizia ...
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ANDREA da Faenza
Tommaso Leccisotti
Nato nella prima metà del sec. XIV ed entrato fra i camaldolesi, A. era nell'anno 1369 priore del monastero di S. Cipriano di Murano. In quell'anno Urbano V, volendo [...] era comunemente ricordato A. da Faenza. Ma in realtà Urbano aveva nominato nel 1369 un altro a quell'incarico, Bartolomeo di, Siena, da lui esperimentato quale fido collaboratore nelle riforme di Subiaco. La morte di questo però, avvenuta appena ...
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AVOGADRO, Giacomo (Alberico)
Vittorio De Donato
Nacque a Bergamo da nobile famiglia intorno alla metà del sec. XIV, ricevendo il nome di Alberico in memoria del celebre Alberico da Rosate, suo avo materno.
Dal [...] : fatto questo che avvenne certamente dopo il 21 maggio 1401, data di elezione di p. Tommaso. L'11 giugno 1403 vestì, per mano del priore Bartolomeo Colonna, l'abito dei canonici regolari della Congregazione lucchese di Fregionaia, da poco riformata ...
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BERTONI, Andrea (Giacomo Filippo)
Carlo Natali
Nato a Faenza nel 1444 da Misserino e da Domenica o Lucrezia, battezzato col nome di Andrea, fu votato dal padre allo stato religioso qualora fosse guarito [...] di P. Soulier, ibid., XI, Roulers 1910, pp. 205-201; Tommaso da Verona, Flos florum (post 1592), a c. di P. anche a pp. 75-76 la Nota sulla tavola aretina del b. G. F. da Faenza di Bartolomeo della Gatta); Bibliotheca Sanctorum, III, coll.118-121. ...
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