GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] inoltre disseminati tra Gamalero, Lu, Castellazzo, Valle San Bartolomeo, Quargnento, Pavone, Castelceriolo. Al di là della " Casale Monferrato, carica che ricoprì fino alla morte (1792); Tommaso Maria fu nunzio e cardinale.
Il G. costituisce un ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] Bologna, e sei fratelli; di questi, Baldassarre (1447-72) e Tommaso (1459-1507) furono notai, e Girolamo (1441-94) entrò nell' nel 1490 iniziò a lavorare presso lo studio del causidico Bartolomeo Zani. Tre anni dopo, per estrazione, ricoprì la prima ...
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GHISI, Nicola
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marino, appartenente al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana (in seguito si trasferì dalla parrocchia natale a quella di S. Moisè), fu nipote [...] Ghisi. La vedova del G. aveva sposato in prime nozze Tommaso Querini di Candia, già morto nel marzo-aprile 1271, da di Morea, il G., quando sposò Jacopina, era vedovo di Bartolomea, figlia di Jean Chauderon, gran connestabile del Principato di Acaia ...
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BOVI, Bonincontro dei
Girolamo Arnaldi
Figlio di Nicolò, da Mantova, nacque a Bologna, ma trascorse la maggiore parte della sua vita a Venezia, dove numerosi documenti ne attestano l'attività di notaio [...] ebbe luogo il 30 dicembre (il 28 era morto il doge Bartolomeo Gradenigo; il 4 dell'anno nuovo fu eletto Andrea Dandolo), nella cancelleria ducale due dei suoi numerosi figli: Francesco e Tommaso, segnalati in un Ordo curie posteriore al 1352. Un ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] il diritto di naufragio. Nel 1478 Ferdinando d'Aragona gli concesse la giurisdizione criminale nella baronia di San Bartolomeo in Galdo (Benevento), della cui badia, alla morte del cardinale Giovanni d'Aragona (17 ott. 1485), divenne commendatario ...
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ARNOLFINI, Paolo
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1519 da Pietro di Niccolò e da Margherita Balbani. Verso i quindici anni rimase orfano di padre, assieme al fratello maggiore Niccolò (1510-51 circa) [...] dal fratello Niccolò (costui, alla morte dello zio Bartolomeo, aveva cumulato una serie di benefici ecclesiastici a Lucca 1600. Marcello, nato nel 1549, nel 1570 fu adottato da Tommaso Sandonnini, il cui cognome fu aggiunto a quello di questo ramo ...
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DINI, Giovanni (Giovanni di Dino)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Nulla sappiamo della sua famiglia e, pertanto, dei suoi legami parentali con altre famiglie fiorentine. [...] sbanditi degli ultimi quattro anni, mentre il D. e Tommaso Strozzi furono banditi dalla città; Salvestro de' Medici, non abbiamo più alcuna notizia del Dini.
Non sappiamo se quel Bartolomeo di Giovanni Dini che figura nel catasto del 1427 sia suo ...
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DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] come il fratello Francesco, Francesco Guicciardini, Bartolomeo Valori e il monferratese Bernardino Castellari (della baronale, i figli Nero e Francesco ed il nipote Agostino, figlio di Tommaso.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte Pucci, ...
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BRIGNOLE, Nicolò
Maristella Ciappina
Nacque a Genova attorno alla metà del sec. XV, come si può dedurre da un documento del 10 luglio 1459 in cui il padre, notaio Silvestro fu Francesco, dichiara l'ammontare [...] tardi, il 10 nov. 1494, insieme con Luca Spinola, Tommaso Giustiniani e Paride Fieschi, il B. ricevette le credenziali quale Lione, che le avevano lasciate scadere, da parte di Bartolomeo Cattaneo e dei fratelli Iacopo Francesco Bracelli; il 12 ...
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COVONI, Bettino
Franco Cardini
Figlio di secondo letto di Covone di Naddo e di Tessina de' Corbizzi - che era vedova di Cino Rinuccini e madre di Francesco Rinuccini, il grande mercante di parte riccesca [...] fosse cointeressato all'utenza del porto di Pisa insieme con uomini quali Guccio Gucci, Tommaso Soldani, Andrea Salviati, Filippo e Cappone Capponi, Matteo e Bartolomeo Covoni, sottolinea una volta di più gli stretti legami fra interessi economici e ...
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