BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] di Firenze nel 1555 per lavorare per Cosimo su larga scala, e ben presto, a minacciare la posizione del B., intervenne anche l'Ammannati. L'ostilità tra il B. e il Cellini risaliva al 1545 quando quest'ultimo tornò dalla Francia: sempre più il B. si ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] cortile di quella che era stata la residenza quattrocentesca di Bartolomeo Scala, opera di Giuliano da Sangallo. Il F. progettò durante un restauro di questo secolo.
Guardando sia all'Ammannati sia al Buontalenti, il F. generalmente cercò di fonderne ...
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SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] Leto e ottenne la protezione dei cardinali Iacopo Ammannati Piccolomini e Bessarione. Nel 1464 acquistò la p. 142; M.G. Blasio, Il “De honesta voluptate et valitudine” di Bartolomeo Platina, in Roma nel Rinascimento, 1999, pp. 7-28; P. Scapecchi, Un ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] Filippino Lippi per una grande pala, poi affidata a fra' Bartolomeo, per la sala maggiore di Palazzo Vecchio; archi trionfali eseguiti la strada agli sviluppi del Dosio e anche dell'Ammannati (si confronti con la facciata del palazzo Bartolini ...
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MINUZIANO, Alessandro
Paolo Pellegrini
– Nacque a San Severo (oggi in provincia di Foggia) intorno alla metà del Quattrocento. Ignoti sono i nomi dei genitori e scarsissime le notizie sulla sua giovinezza.
Da [...] M. fu assunto in qualità di precettore in casa di Bartolomeo Calco. Il 22 genn. 1490 ottenne la nomina a insegnante 1505; ibid., n. 176), le Epistolae et commentarii di Iacopo Ammannati Piccolomini (1506; ibid., n. 181), gli Hymni heroici tres di ...
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SCALA, Bartolomeo
Remigio Sabbadini
Nacque a Colle in Valdelsa nel 1428; prima dei vent'anni si trasferì a Firenze, dove morì nel 1497. Udì con Iacopo Ammannati le lezioni del Marsuppini. Ebbe molta [...] dimestichezza con i Medici, che almeno fin dal 1465 lo assunsero alla direzione della cancelleria. Nel 1471 ottenne la cittadinanza fiorentina, nel 1472 fu dei Signori, nel 1486 gonfaloniere. Scrisse varie ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] ), i diciassette cardinali presenti a Roma (raggiunti da Giacomo Ammannati Piccolomini il giorno seguente) si riunirono in conclave (2 della Rovere e, alla morte di questi, a Bartolomeo Zuppi della Rovere. Identico meccanismo si riprodusse quando il ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] all’inizio del 1467, congedò il condottiero Bartolomeo Colleoni per consentire loro di assoldarlo. Colleoni ibid., III/1, Città di Castello 1913-1932, pp. 363-398; I. Ammannati Piccolomini, Lettere (1444-1479), a cura di P. Cherubini, I-III, Roma ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] più pregevole è la Antiquae urbis Romae Topographia di Bartolomeo Marliani (1534), mentre di minor rilievo sono le opere del palazzo dei Gesuiti, detto Collegio Romano, costruito dall'Ammannati sul finire del sec. XVI. Nello stesso palazzo è ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] (in latino) nell'ottobre del 1463 al cardinale Ammannati, e il senato lo chiama "nobilis noster et e arte nel Veneto al tempo del Petrarca, pp. 66-68.
18. Bartolomeo Cecchetti, Libri, scuole, maestri, sussidi allo studio in Venezia nei secoli XIV ...
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