. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] assurge a sovrana magnificenza.
A Genova eccelle Baccio di Bartolomeo Bianco (1604-1656; v.) che costruì il collegio dei di Palazzo Madama. Per Napoli il rappresentante più tipico è il bergamasco Cosimo Fanzago (1591-1678; v.), cui si deve la calda ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] l'aggregazione dei 5 comuni di Fiumicello Urago, Mompiano, San Bartolomeo, Sant'Alessandro, San Nazzaro Mella, avvenuta nel giugno 1880 città e in alcuni interni. Con il grande ritrattista bergamasco G.B. Moroni (1522 circa-1578), discesero dal ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] un'opera esemplare: gli stalli corali della cattedrale ideati da Bartolomeo Neroni detto il Riccio e da lui intagliati con aiuti e maggiore libertà di fantasia. Andrea Fantoni, nel Bergamasco, s'afferma grande maestro dell'intaglio anche nei cori ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] del Locatelli.
Seguono fra gli allievi del Corelli il bergamasco Pietro Locatelli (1693-1764), che arricchì la tecnica di di sei concerti e di molte sonate. Il Pugnani fu maestro a Bartolomeo Bruni (1752-1823) autore di studî e di duetti per viola ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] Rinascimento appartengono le mura incominciate in occasione della guerra di Cambray (fra Giocondo, Bartolomeo d'Alviano) con le porte di S. Tomaso (Guglielmo Bergamasco, 1518), e dell'Altinia (affreschi dell'Amalteo) e, oltre alle ricordate cappelle ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] XIV-XVI; torre Menze costruita nel 1538 dall'architetto bergamasco Ferramolino; forte Rivellino fatto costruire da papa Pio II S. Salvatore ha una bella facciata con eleganti portali, di Bartolomeo da Mestre (1520); la chiesa di S. Francesco un ...
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MODENA (XXIII, p. 513)
Benvenuto DONATI
Estensione territoriale e incremento demografico. - La Via Emilia - suddivisa in Via Emilia Est, Via Emilia, Via Emilia Ovest - attraversa la città di Modena dalla [...] per la tipografia modenese. Nel primo decennio stampa in Modena il bergamasco Giovanni Maria Verdi, al quale, tra l'altro, si deve la Tassoni in data del 1744. Dal 1752, alla morte di Bartolomeo, agì la ragione sociale "Eredi Soliani" fino al 1870, ...
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Si ebbero condottieri da quando si raccolsero le compagnie di ventura (v.): si suole tuttavia dare questo nome particolarmente ai capi delle compagnie di ventura italiane; poiché nelle compagnie straniere [...] Braccio da Montone può rientrare nella nativa Perugia (1416) e dominarvi fino alla morte (1424); Bartolomeo Colleoni governa parecchie terre del Bergamasco (1465-75); più felice d'ogni altro, Francesco Sforza ascende al seggio ducale di Milano (1450 ...
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Località della Spagna, nella provincia di Madrid, posta a circa 40 km. a NO. di Madrid, nella valle del Río Aulencia (Guadarrama, Tago). Consta di due borgate, Escorial de Arriba (1028 m. s. m.) e Escorial [...] dei lavori, Juan de Toledo morì e gli successe il bergamasco Giambattista Castello (andato in Spagna nel 1562 con lo scultore da Juan de Herrera e gli affreschi vennero dipinti da Bartolomeo Carducci e Pellegrino Tibaldi. Il palazzo reale, il cui ...
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Pittore. Nacque da cordatori o cimatori di lana, donde il cognome, a Conegliano circa il 1459, e ivi morì nel 1517 o '18. Seguace del Montagna e del Giambellino, è tuttavia pittore originale: gradevolissimo [...] della Madonna della pergola dipinta per la chiesa di S. Bartolomeo, che lo mostra padrone di tutte le risorse dell'arte ancor primitiva per il duomo (ora a Brera) e ad Olera nel Bergamasco un polittico, che vi rimane, di vecchio stile; così un altro ...
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