LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] su un passo di una nota lettera di Giovanni de' Medici a Bartolomeo de' Serragli, datata al 27 maggio di quell'anno, nella quale ), firmato e datato 1501, la Pala Lomellini (Genova, Palazzo Bianco), firmata e datata 1503, e infine la tavola per la ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] B. Tanucci, Epistolario, a cura di R. Coppini - L. Del Bianco - R. Nieri, I (1723-46), Roma 1980, ad indicem.
G secoli di Crusca, Firenze 1983, ad indicem; V. Sciuti Russi, Corsini, Bartolomeo, in Diz. biogr. degli Italiani, XXIX, Roma 1983, pp. 612- ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] scena sono quattro: Bargo, il tenore (il nobile piacentino Bartolomeo Gottifredì); GrulIone, il basso; Michele, l'alto (forse di Arcadelt, Festa, Verdelot, una sestina, un quodlibet su "Il bianco e dolce cigno" di Arcadelt e due mottetti a sei voci ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] Expositione sopra evangeli […] per Frate Simone da Cascia, Firenze, per Bartolomeo di Francesco de' Libri, 24 sett. 1496 (IGI, 3703 cura di R. Manselli, Bologna 1983, pp. 256-278; C. Murillo-Bianchi, Le corps et la chair dans les sermons de G. da P.: ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] aspettare il 1566 per la messa in esecuzione), interamente in bianca pietra di Rovigno, la facciata a due livelli e romane degli anni Dieci e alla luce dei nuovi modelli di Bartolomeo Ammannati e di Baccio Bandinelli, era stata anticipata da un ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] della santa inginocchiata; la crudezza dello Scuoiamento di s. Bartolomeo è espressa con una violenza coloristica che fa ricordare i da Pisa - nel catalogo della vendita della Coll. Bianco a Torino nel 1889.Mentre la ricostruzione parziale del ...
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Bowling
Marco Impiglia
La storia
Le origini
Ritrovamenti archeologici dimostrano che il bowling è nato come pratica legata a riti funerari. Negli anni Trenta del 20° secolo un archeologo inglese, Flinders [...] squadre nel 1971, quattro successi (Lorenzo Monti, Bartolomeo Caffaratti, Eliana Rigato, Remo Fornasari) nella Coppa utilizza un legno molto duro, una qualità di acero canadese quasi bianco;nella zona dove scorre la palla si usa un legno più morbido ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] : Paolo Negri, ministro piemontese a Roma, e il conte Bartolomeo Canali, che a Temi nel 1670 accorse a visitare e vista fosse opera della stessa natura. Ripeté l'esperimento "in bianco" e ottenne risultati altrettanto eccellenti. Il liquido del B. era ...
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Verdelot, Philippe
Marco Mangani
Della vita di V. si sa pochissimo (le notizie più aggiornate sono in Amati-Camperi 2001). Poiché lo si trova talvolta indicato come «Deslouges», Anne-Marie Bragard (1964) [...] nel 1945 e nota oggi grazie a una riproduzione fotografica in bianco e nero (Cummings 2004). All’epoca cui si riferisce Vasari , alla quale si dedicano in particolare i veronesi Bartolomeo Tromboncino e Marchetto Cara, patrocinati a Mantova dalla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] che fui a questa etade nella quale cominciavo ad aver qualche pelo bianco in testa, e nella quale per l’ordinario suol infreddarsi l’amore e cominciar a venir meno...
BARTOLOMEO: In altri cessa, in altri si cangia.
BONIFACIO: ...suol cominciar a ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...