MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] episodio della fortuna di Giulio Camillo a Padova: l'"anfitheatrino" di Bartolomeo Ammannati per M. M.MANTOVA BENAVIDES, Marco, in Boll. del di Padova, XXX (1997), p. 97; M.L. Bianco, Saggio di lettura di un museo cinquecentesco. La raccolta di M ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] camaldolese di S. Romualdo a Ravenna, realizzato a Roma da Bartolomeo Boroni e collocato nel 1739 (oggi a Ravenna, Museo . 49-66; Il Settecento a Roma (catal.), a cura di A. Lo Bianco - A. Negro, Roma 2005, pp. 244-254; Ritratto di una collezione ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] , quello di S. Alessandro e quello adiacente di S. Bartolomeo, presso il luogo ove la via Emilia attraversa il fiume grazie . Uldarico sul lato sud, a controllare il sistema delle acque bianche che entravano in città in quel punto e i relativi mulini ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] i rapporti di alunnato con i raffaelleschi bolognesi Bartolomeo da Bagnacavallo e Innocenzo da Imola segnalati da a detta di Vasari, grazie all’uso di terre pure, prive di bianco, per cui le figure, dipinte contro fondi cupi, emergevano con grande ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] , oggi perduti, nel convento e nel refettorio di S. Bartolomeo a Bergamo. Agli stessi anni (Pasta, 1775) risalirebbero i stampa" contro il verde leggero dei fondi; i volti sono screziati di bianco: grumi di biacca solo dove batte la luce.
Il C. morì a ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] , Taddeo Gaddi, Pietro da Rimini, Vitale da Bologna, Bartolomeo Bulgarini, Luca di Tommè, Niccolò di Tommaso, Agnolo Gaddi acquistò nell'Albaicín di Granada. L'azulejo dorato su fondo bianco, con una sequenza di palmette culminanti in teste e garofani ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] n. 27, pp. 201-210; M. Tardivo, D. S. e Bartolomeo Guidobono nell’appartamento del Principe di Piemonte, in Palazzo Reale a Torino. Roma. Atti del convegno, Roma… 2015, a cura di A. Bianco - F. Grisolia - S. Prosperi Valenti Rodinò, Roma 2017, ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] della Confraternita, i cosiddetti "sacconi", in camice e cappuccio bianco. Risale al 1567 la Natività con s. Andrea e e il donatore, già sull'altare destro della parrocchiale di S. Bartolomeo a Trino Vercellese (Quazza, p. 268). Al 1578 risalgono la ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] . Giusto e l'altro, più conciso, in quella di S. Bartolomeo a Barcola (Ruaro Loseri, 1985, pp. 426-427). È il un Bostetus e reimpiegata dal vescovo Angelo Canopeo fra il 1369 e il 1382 (Bianco Fiorin, 1992, pp. 259-261; Buora, in Ori e tesori, 1992, ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] D. di aprire un'ampia digressione sul significato che il colore bianco ha sempre avuto nella storia dei mondo; così ricorda, ad esempio che non inviò il manoscritto all'amico arcivescovo Bartolomeo Capra perché era preoccupato per la poca sicurezza ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...