SIMONETTA, Giovanni
Maria Nadia Covini
– Nacque in Calabria attorno al 1420 da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta di Policastro.
Dal 1444, seguendo le orme dello zio materno Angelo [...] , Filippo, Paolo, Pietro Battista, Giacomo e Bartolomeo). Giacomo divenne vescovo e cardinale, altri furono Covini, La fortuna e i fatti dei condottieri «con veritate, ordine e bono inchiostro narrati»: Antonio Minuti e G. S., in Medioevo dei poteri. ...
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VALLA, Giorgio
Amedeo Alessandro Raschieri
– Nacque a Piacenza nell’estate del 1447 da Andrea e da Cornelia Corvini, di nobile famiglia.
Subito dopo la nascita, fu condotto a Vigoleno dove rimase fino [...] Galeni de optima corporis nostri confirmatione, de bono corporis habitu, de inaequali distemperantia, de praesagitura Pio di Modena, Città del Vaticano 1938; P.L. Rose, Bartolomeo Zamberti’s funeral oration for the humanist encyclopaedist G. V., in ...
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USTA (Osta) MURAD
Salvatore Bono
USTA (Osta) MURAD (Benedetto Rio, Ri, da Ri, D’Arrì). – Nacque a Levanto, precisamente nel Borgo, e fu battezzato il 19 marzo 1574, nella chiesa di Sant’Andrea, quale [...] , oltre a coinvolgere il padre e due fratelli (specialmente Bartolomeo, nato nel 1591, anch’egli attivo a Tunisi fra il ), in Cahiers de Tunisie, III (1955), pp. 331-362; S. Bono, I corsari barbareschi, Torino 1964, pp. 362-368; M. Quaini, Levanto ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] Bibbia il testo della Lettera di Aristea, nella versione di Bartolomeo Della Fonte.
All'opera comune di G. e di stampa del Compendium elegantiarum Laurentii Vallae (IGI, 37) di Bono Accorsi (Bonaccorso da Pisa) uscito senza indicazione di data. ...
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CACCIACONTI, Cacciaconte (Cazaconte, Cazacomes, Caziacomes, Cacciacomes)
Norbert Kamp
Figlio di Ildibrandino di Guido, uno degli esponenti più in vista della nobiltà ghibellina di Tuscia, nacque con [...] sede di Amalfi a quella di Cosenza l'arcivescovo eletto Bartolomeo Pignatelli.
Per aver accettato dalle mani di un re scomunicato governo della diocesi. Allorché l'ultimo vicario ghibellino, Giovanni Bono (II) dei Giroldi, si dimise (maggio 1266), il ...
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ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] di venire emarginati, mentre il dottore di leggi Bartolomeo da Saliceto, il più prestigioso docente dello Studio cronaca Rampona, "gli era voluto un gran bene, ché era stato sempre uno bono homo" (Corpus chronicorum, p. 397).
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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CENAMI, Pietro
Michele Luzzati
Figlio di Giusfredo di Nicolò e di Filippa (Pippa) di Guglielmo Rapondi, nacque nella seconda metà del secolo XIV. Nell'anno 1382 era fattore della compagnia di arte della [...] In effetti Niccolosa e Margherita, che erano rimaste orfane di Bartolomeo del Portico, andarono in seguito spose la prima al figlio . Nel 1502 fu inviato al re di Francia insieme con Bono Bernaboni; e in Francia, per la Repubblica, era nuovamente nel ...
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MAULINI
Franca Ragone
– Famiglia lucchese appartenente al consortato degli Antelminelli e dei Malagonnella, dal quale si distinse tra la fine del XII e l’inizio del XIII secolo. Nel corso del Duecento [...] Anziani.
Durante la signoria dei Pisani emerse la figura del giudice Bartolomeo di Gherardino, degli Anziani negli anni 1353-56, 1358, 1361, la creazione dei dodici «comixarii palatii super bono statu civitatis», tra cui figurò anche Giovanni, ...
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ROLANDELLO, Francesco
Paola Tomè
– Nacque a Treviso o ad Asolo nel 1427, figlio di Rolando, dal cui diminutivo furono in seguito denominati i discendenti, e da madre per ora ignota.
Odorico Confruorer, [...] s.) che Rolandello avesse avuto per maestri nelle lettere latine Bartolomeo Spera e nel greco Ognibene Bonisoli (Ognibene da Lonigo, del Trésor di Brunetto Latini attribuito a sua volta a Bono Giamboni (edita in Mazzoni Peruzzi, 1984, che ignora però ...
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SORIO, Bartolomeo
Gabriele Scalessa
– Nacque a Verona il 4 settembre 1805 da Sante e da Caterina Righetti.
Frequentò il ginnasio nella città natale, dove gli fu maestro di retorica l’abate Giuseppe [...] del primo libro del Tesoro (nella versione volgarizzata da Bono Giamboni) presso la Tipografia delle Scienze (Bologna 1858). quattro anni.
Fonti e Bibl.: Verona, Biblioteca civica, Fondo Bartolomeo Sorio, bb. 887-907, consta di 21 buste contenenti ...
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