MITELLI, Agostino
Francesco Sorce
– Nacque il 16 marzo 1609 a Battidizzo, un borgo nelle immediate vicinanze di Bologna, da Giovanni Stanzani – che mutò il cognome, per ragioni sconosciute, in Mitelli – [...] acqueforti raffiguranti i pilastri del portico della chiesa di S. Bartolomeo in Porta Ravegnana a Bologna, intitolata Freggi [sic] d’ in quella inferiore del convento di S. Michele in Bosco a Bologna, per volere dell’abate Pier Paolo Montecalvi ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] alla decorazione del celebre chiostro di S. Michele in Bosco con tre affreschi, ora quasi completamente perduti. Di questi ; a Ponce (Portorico), Museo de arte: Martirio di s. Bartolomeo; a Selva Malvezzi (Bologna), chiesa parrocchiale: S. Elena e ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] Museo Vela) del 1857, e il Ritratto di Bartolomeo Ardy (ubicazione ignota), esposto alla Società promotrice di R. Maggio Serra, La pittura religiosa in Torino ai tempi di Don Bosco, in Torino e don Bosco, a cura di G. Bracco, Torino 1989, p. 341; A ...
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SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] Nel 1870 fu spostato alla parrocchia operaia di S. Bartolomeo, dove continuò a interessarsi dell’insegnamento, fondandovi un glorie del Papa nel Concilio Vaticano (1874). Don Giovanni Bosco segnalò il volume al pontefice, che nel dicembre lo designò ...
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NAZARI di Calabiana, Luigi
Ennio Apeciti
NAZARI di Calabiana, Luigi. – Nacque il 27 luglio 1808 a Savigliano (Cuneo) da Filippo e da Sofia Toesca dei conti di Castellazzo.
Compaesano di Santorre di [...] sede era vacante dal 7 maggio 1859, quando era morto l’arcivescovo Bartolomeo Carlo Romilli. Il 7 giugno, tre giorni dopo la battaglia di Tonello e con la discreta mediazione di Giovanni Bosco, si poterono ricoprire almeno le sedi episcopali più ...
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ROSSI, Mariano
Dario Beccarini
– Nacque a Sciacca il 9 dicembre 1731 da Francesco Russo e da Margherita Cotone e fu battezzato con il nome di Mario Antonio. In seguito italianizzò la forma latina Russo [...] aiuta gli appestati (Bisacquino, chiesa di S. Maria del Bosco); il 5 ottobre dello stesso anno fu accolto nell’Accademia allievi, tra cui il figlio Tommaso e i siciliani Bartolomeo Ferro, Francesco Matera, Giuseppe Mazzarese e Antonio Ferrara ...
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TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] l'altro del monastero certosino di S. Stefano e di S. Bruno del Bosco a Serra S. Bruno, in Calabria (ibid., p. 65).
Nel febbraio p. 697). Subentrava in questo compito al vecchio custode, Bartolomeo de Bessis, che l'8 febbraio 1240 lo Svevo presentava ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] , figlia del Banchella (che è in realtà il re di Radicofani fuggiasco). I due rapitori incontrano di notte in un bosco una giovane donna che sta per gettarsi disperata da una rupe. Bruno salva Margherita, ma il gigante approfitta della distrazione ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] accenno alla peste terribile di quegli anni: un S. Bartolomeo e una Morte incoronata, un po' stridenti con la ai lati, nell'ordine superiore, sono scene di animali nel bosco, nell'ordine inferiore un'Annunciazione, in corrispondenza delle finestre ...
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Alessandro Magno
Guido Martellotti
Il discorso più ampio che D. fa intorno ad A. (356-323 a.C.; re di Macedonia, figlio e successore [dal 336] di Filippo II) è nel secondo libro della Monarchia, dove [...] con altro spirito, da s. Agostino (Civ. IV 6-7; e cfr. Bartolomeo da Lucca in Regim. princ. III 12); ultimo A., che più di tutti di D. un po' come Cesare, un po' come Ulisse " (U. Bosco, D. vicino, p. 376).
If XIV 30-33 Quali Alessandro in quelle ...
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