BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] del concilio, e poi si stabilì a Vicenza, dove tenne scuola privata e sposò intorno al 1436 Agnese di BartolomeoCalderari; tra il 1436 e il 1438 seguì nella milizia il condiscepolo Ludovico Gonzaga, allora al servizio di Filippo Maria Visconti ...
Leggi Tutto
BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] Moro, Bernardino India, Eliodoro Forbicini e lo stuccatore Bartolomeo Ridolfi, affinò nell'impresa quelle sue tipiche risorse ricorda, di lei, un ritratto su rame del poeta G. B. Calderari un cui sonetto, sul retro, celebrava "il valore e il merito ...
Leggi Tutto
GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] rapporti, oltreché con l'erudito veronese Gaetano Pinali, con vari esponenti della cultura neoclassica, come gli architetti Ottone Calderari, Luigi Cagnola e Giacomo Albertolli.
All'apertura del nuovo secolo, quando, dopo la pace di Luneville (1801 ...
Leggi Tutto
BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] occasione del processo canonico per la ricognizione dei culto prestato al b. Bartolomeo da Breganze. L'interessante parere del B. è riportato dal Bortolan il cortile, fece il busto di Ottone Calderari (1790) e di una personificazione allegorica. ...
Leggi Tutto
PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] invece, la sua attività di pubblico perito. Bartolomeo Dal Pozzo informa come egli «seguendo l’inclinazione G.P. Romagnani, Verona 1998, pp. 579-595; I disegni di Ottone Calderari al Museo Civico di Vicenza, a cura di G. Beltramini, Venezia 1999, p ...
Leggi Tutto
DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] di Vicenza, che porta appunto il nome di altare Dall'Acqua. In un "instrumento" notarile del 7 marzo 1534rogato dal notaio Bartolomeo Piacentini si dice infatti che il D., desiderando un ricchissimo altare in onore dei Corpo di Gesù, aveva deciso di ...
Leggi Tutto
MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] di Onorio Belli, Ottavio Bruto Orefici, Ottone Calderari (ibid. 1847), rinnovata panoramica sull'architettura di A. Mantegna piuttosto che di G. Bellini (Elogio di Bartolomeo Montagna pittore vicentino, Venezia 1863).
All'inizio degli anni Sessanta ...
Leggi Tutto
GUIDOLINI, Paolo (Paoletto)
Sara Magister
Nacque a Vicenza nel 1742. I contemporanei locali, presso cui godette di una discreta fama, lo consideravano pittore versato in quadrature architettoniche e [...] anche affrescato le pareti con scene della Vita del beato Bartolomeo da Breganze (Arslan; Barbieri - Cevese - Magagnato, pp ; S. Rumor, Il palazzo Cordellina architettato dal co. Calderari sede dell'istituto magistrale femminile "Don G. Fogazzaro" a ...
Leggi Tutto
CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] e amante della bella società e dei divertimenti, sembra confermata dai successivi dati biografici. Rinomate erano le feste di casa Calderara, e ben nota la passione del C. per il teatro. Nel 1776, con altri tre giovani patrizi, egli assunse con ...
Leggi Tutto