TOMACELLI, Marino
Emanuele Catone
– Nacque nel 1418/1419, quasi certamente a Napoli, da Bofuzio, signore di Pietrapulcina e di Montemalo. Si ignora chi fosse la madre.
La famiglia, di antica nobiltà [...] reale e sottoscrittore di atti per il gran camerario (1463), nonché credenziere della dogana di Gaeta Napoli (gennaio 1471) e sostituito come oratore residente da Bartolomeo Antici. Inviato a Ferrara per tentare una mediazione nella successione ...
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PRIGNANO, Francesco, detto Butillo
Emanuele Catone
PRIGNANO, Francesco, detto Butillo. – Nacque presumibilmente a Napoli da Giovannello − fratello di Bartolomeo, il futuro pontefice Urbano VI − intorno [...] di Napoli – circondata dai feudi del nipote – e delle finanze del Regno, la cui gestione era affidata proprio al gran camerario. Il progetto fu completato dalla nomina papale di Prignano a rettore di Benevento, l’enclave pontificia nel Regno, di cui ...
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CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] del Laterano figura come testimone per una citazione presentata dal camerario del card. Raniero Capocci da Viterbo. Non sappiamo se monastero. Nel 1279 confermò la confraternita di S. Bartolomeo a Benevento, fondata dal suo predecessore Ruggiero di ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] risalirebbero al 1279-81, se è lui il Tura di Bartolomeo che risulta ripetutamente in contatto con l’anonima compagnia mercantile della sua vita. Il 4 luglio 1306, infatti, il camerario papale a Bordeaux dichiarò di aver ricevuto da due procuratori ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] Real Camera di Sommaria; fu poi nominato luogotenente del Gran Camerario. Partecipò alla battaglia di Ravenna e fu prigioniero dei la visita e il servizio degli infermi dell’Ospedale di S. Bartolomeo; a Borrello (1512) e a Rosarno (1526) conventi di ...
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SIGINOLFO, Sergio
Serena Morelli
– Nacque a Napoli, molto probabilmente da Giovanni Siginolfo e da Maria de Putheolo, nella seconda metà del XIII secolo.
La sua famiglia, iscritta al seggio di Capuana [...] della contea di Telese appartenuta a Bartolomeo, assicurò insieme al figlio di Bartolomeo, Filippotto, la continuazione delle fortune della famiglia in pieno Trecento, dopo la caduta in disgrazia del conte camerario che fu accusato di aver cospirato ...
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STELLA, Ingeranno
Antonio Tagliente
(Ingiranno, Enguerrand). – Nacque negli ultimi decenni del XIII secolo, in Francia da presunta famiglia aristocratica. Ignoti sono i nomi dei genitori, come anche [...] del re, nonché consigliere, connestabile, camerario e maestro razionale.
Sebbene Ferdinando Ughelli capitolo di Capua erano ricadute, dopo alterne vicende, su Bartolomeo di Ebulo, arcivescovo di Brindisi. Originariamente avallata da Clemente ...
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SPARANO (Spararo) da Bari
Jean-Marie Martin
SPARANO (Spararo) da Bari. – Nacque a Bari, intorno al 1250, forse figlio di un Giovanni e nipote di un tale Spararus de Spararo; era imparentato con il prothontinus [...] della verifica dei conti degli agenti regi, aumentò sotto Carlo II (mentre l’ufficio del camerario scompariva). Ma fu nel 1289 che il ruolo di Sparano – come quello di Bartolomeo da Capua – venne alla ribalta.
Nel settembre del 1289, partecipò (con ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] Manfredonia Manfredi era invece assistito dal suo conte camerario Manfredi Maletta. Non è confermata neanche un'altra mani del nuovo re. L'intervento dell'arcivescovo napoletano di Cosenza Bartolomeo Pignatelli gli salvò allora la vita. Nel 1266 il C. ...
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CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] 'anno, il 3 dicembre, Eugenio IV riservò all'abate di S. Bartolomeo di Ferrara l'ufficio di registratore di cui il C. era ancora con una bolla del 10 giugno 1443 che permise al camerario Francesco Condulmer di operare lo scarico di tutti gli effetti ...
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