DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] (p. 17) lo vorrebbe sposato con Laura di Bartolomeo Carafa, moglie invece di Alfonso (Ammirato, p. 167 qua dal Faro, Napoli 1865, III, I, p. 177; B. Capasso, Sulla storia esterna delle Costituzioni del Regno di Sicilia promulgate da Federico II, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Telese (Franciscus a Thelese, Franciscus de Thelesia)
Daniela Novarese
Nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Pur nell'impossibilità di tratteggiarne i percorsi personali e [...] , pubblicati fra le Annotationes et singularia di Bartolomeo di Capua (Lugduni 1556, nn. 99 e diritto romano nel Medioevo, I, Torino 1854, pp. 625 s.; B. Capasso, Per la storia esterna delle Costituzioni del Regno di Sicilia promulgate da Federico ...
Leggi Tutto
CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] Petrochinus, Porcatius)
Riccardo Capasso
Nato a Ferrara molto probabilmente nell'ultimo ventennio del sec. XIII, rifugiandosi nel celebre e frequentatissimo cenobio ferrarese di S. Bartolomeo extra muros, ove si distinse per la morigeratezza dei ...
Leggi Tutto
BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] luogotenente della Sommaria, l'illustre e dotto Bartolomeo Caìnerario, il famoso processo, fu proprio il , Teano Sidicino antico e moderno, II, Napoli 1821, pp. 232-36; B. Capasso, La Vicaria Vecchia,Napoli 1889, pp. 133, 171; N. Cortese, Feudi e ...
Leggi Tutto
GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] il G., che, grazie ai buoni uffici del Capasso, godeva evidentemente dell'appoggio del viceré Althann. Il dal tetto della sua abitazione napoletana.
La notizia fu comunicata da Bartolomeo Intieri a Celestino Galiani in una lettera da Napoli del 14 apr ...
Leggi Tutto
CAPOSCROFA (Caputscrofe, Capiscrofa), Nicolò
Onofrio Ruffino
Nacque con ogni probabilità a Salerno verso la metà del sec. XIII e, dopo aver conseguito la laurea in diritto civile, intraprese una brillante [...] alle nozze di Giovanni da Capua, nipote del famoso Bartolomeo. All'apice della carriera giunse comunque il 23 luglio un contemporaneo di Felice Caposcrofa vissuto nel XV sec.) e del Capasso (il quale lo collocò verso la metà del XIV sec.), la ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] di G. Finazzi, Bergamo 1870, pp. 18, 188-210;A. Mazzi, La giovinezza di Bartolomeo Colleoni, in Arch. stor. lomb., s. 4, IV (1905), pp. 382-84;C. Capasso, Guelfi e ghibellini in Bergamo, in Boll. della Civica Biblioteca di Bergamo, III (1921), pp ...
Leggi Tutto
MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] Consiliorum legalium liber da lui compilato e posseduto da Bartolomeo Caracciolo d’Aragona. Incerta pure la notizia riportata Regno di Napoli, Napoli 1844, p. 201; B. Capasso, Sulla storia esterna delle costituzioni del Regno di Sicilia promulgate ...
Leggi Tutto
Feudo quaternato
GGiancarlo Vallone
La feudistica e l'antiquaria conoscevano l'origine del feudo quaternato nel modo superficiale indicato dall'etimo e con la piena coscienza che fosse istituto peculiare [...] mentre in genere, nel primo Trecento e in particolare in Bartolomeo da Capua, sarà sentita l'esigenza di attribuirlo al primo Due Sicilie, Napoli 1834, pp. 27-28, 56.
B. Capasso, Sul catalogo dei feudi e feudatari delle provincie napoletane sotto la ...
Leggi Tutto