FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] si trovano, tra l'altro, in un codice copiato da Bartolomeo Fonzio, attualmente posseduto da John Sparrow ad Oxford: Kristeller, , VII, Città del Vaticano 1964, pp. 103 ss.; L. Capra, Nuove lettere di Guarino, in Italia medioevale e umanistica, X ( ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] ma non necessariamente l'apprendistato - a Padova nella bottega di Bartolomeo Bellano. Il Gaurico (p. 261) riferisce che egli era atteggiamento pensoso, al Louvre; il Giovane che munge una capra del Museo Nazionale di Firenze; il Satiro seduto che ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] queste, le lunette dei portici delle chiese bolognesi di S. Bartolomeo a Porta Ravegnana (1671) e S. Maria dei Servi (1672 genn. 1715, in Zanelli) fu la tela con Gioveallattato dalla capra Amaltea eseguita dal 1708 al 1715 (Zanotti) per il principe ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] l'inventore del compasso polimetrico: infatti nel 1568 l'anatomista Bartolomeo Eustachio, legato al circolo di Fulvio Orsini, chiede al C cui si accese la polemica tra il Galilei e il Capra. Ad Urbino il C. mantiene i contatti con diversi matematici ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] uso del duca compie diversi volgarizzamenti; è in relazione con alti dignitari come l'arcivescovo di Milano Bartolomeo della Capra, il giurista Niccolò Arcimboldi, il segretario ducale Maffeo di Muzzano, il legato genovese Andrea Imperiale; nel 1439 ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] . Ma nello stesso anno fu chiamato a Novara dal vescovo Bartolomeo della Capra, e vi tenne un corso su Terenzio e sul De di questa impresa ci lasciò in una lettera, da Siracusa, al Capra. Tornato a Milano nel 1433 con un messaggio del re, e colpito ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Prese in moglie Giovanna Lodovisi il 12 genn. 1471; da loro nascerà Bartolomeo il 30 apr. 1475 (Sighinolfi, pp. 193 s.).
Fino all'anno del B. a quelli di Benedetto Capra; una veneziana nel 1576: ancora consilia di B. Capra e del B.; un'altra lionese ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] i da Porto, perse terreno rispetto agli emergenti Godi, Capra e Valmarana. È forse per questo che nell’anno al 1554 stese una memoria sul modello del porto di Pesaro di Bartolomeo Genga, abbozzata sul foglio RIBA XVI/9v; nel 1556 ebbe inizio la ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] la madre del G. testò a favore del figlio. Bartolomeo aveva preso parte alla guerra tra Francesco da Carrara e a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 585-589; L. Capra, Contributo a G. Veronese, in Italia medioevale e umanistica, XIV (1971), pp. ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] ovvero ancora venne inserito nella discendenza di un ser Bartolomeo "Cole Bartolini"da Piegaro, cancelliere di quel Il ricordo di un responso dato dal B. insieme con Benedetto Capra su una questione, vertente a Siena, nella quale una delle parti ...
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