MARTORELLI, Giacomo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Napoli il 10 genn. 1699, ultimo di quattro figli, da Tommaso e Orsola de Vivo, «onesta gente e bastantemente di beni di fortuna fornita» (Orlando, p. 5). [...] didattica del seminario attuata dai suoi predecessori. Innico Caracciolo e Giacomo Cantelmo lo avevano infatti aperto alle iniziative avviate dal gruppo raccolto intorno a C. Galiani e Bartolomeo Intieri.
L’erudizione e gli studi antiquari resero il ...
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SOLARI (Solario), Antonio, detto lo Zingaro
Roberto Cara
SOLARI (Solario), Antonio, detto lo Zingaro. – Non sono noti gli estremi della vita di Antonio, forse nato intorno al 1465 (Pagnotta, 2011, p. [...] : Antonello da Messina, Giovanni Bellini, Alvise Vivarini, Bartolomeo Montagna. Non gli spetta, anche per la datazione le fonti locali del XVII secolo attribuirono a Solari (d’Engenio Caracciolo, 1623; Celano, 1692; non è chiaro se la data 1495 ...
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RAIMO, Franzone
Paolo Pontari
RAIMO (de Raimo, di Raimo, Raymo), Franzone. – Nacque a Napoli tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, esponente di una nobile famiglia originaria di Capua, associata [...] l’iscrizione della sua sepoltura nella chiesa di San Severino: cfr. D’Engenio Caracciolo, 1624, p. 332, e De Lellis - Conforto, 1701, pp. il Magnanimo: di lui rimane traccia nell’epistolario di Bartolomeo Facio, che lo ricorda in una lettera del 1448 ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] nel suo feudo avanzate dagli intellettuali come D'Andrea, Caracciolo, Cavalieri, collaboratori del potere centrale. I tre accusati scienze di Parigi. Amico in un primo tempo di Bartolomeo Intieri, nel 1703 questi l'accusò di essersi appropriato dei ...
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RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa
Fabrizio Rossi
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa. – Nacque a Roma il 30 gennaio 1837, quarto degli otto figli di Bartolomeo, del ramo romano della [...] F. Agostino et al., Movimento operaio e organizzazione sindacale a Roma (1860-1960), I, Roma 1976, pp. 55-110; A. Caracciolo, Roma capitale, Roma 1976, ad ind.; T. Casavecchia - L. Marconi, I principi Ruspoli nel senigalliese e la Villa di Montignano ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] (Coloniae 1642) e l'inedita Vita e gesti di Giov. Pietro Carafa cioè di Paolo IV P.M., entrambe di Antonio Caracciolo, e la Storia della guerra di Paolo IV contro gli Spagnuoli di Pietro Nores, allora inedita ma già utilizzata dal gesuita Pallavicino ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] de Turre che deteneva illegalmente i castelli di Furca Bobolina e di Villamagna. Bartolomeo ricorse a Luigi e Giovanna d’Angiò, sovrani di Sicilia, e Andrea Caracciolo Carafa, giustiziere d’Abruzzo, fu incaricato di farsi riconsegnare dal de Turre il ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] M., Landolfo ebbe Filippo, Francesco e Torella, sposata a Landolfo Caracciolo nel 1334. Guido Maramaldo, che taluni ritengono figlio del M. la filosofia naturale. Un erudito del Seicento, Bartolomeo Chioccarello, ascrisse a lui un breve Chronicon de ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] generica della storia narrata.
La dedica è a Francesco Marino Caracciolo, del quale il D. loda l'impegno nel sedare Laurentiis (Manoscritti..., p. 199) dà notizia che presso Bartolomeo Capasso si trovavano due manoscritti del D. cedutigli dal Minieri ...
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MARSCIANO, Antonio
Sergio Mantovani
da. – Figlio di Ranuccio Bulgarelli conte di Marsciano e di Angela di Beccarino da Leonessa, nacque a Migliano di Marsciano, in Umbria, il 20 dic. 1429.
Cresciuto [...] è però da escludere che, dopo la morte di Bartolomeo Colleoni nel 1475, il M. abbia aspirato a Viti, Firenze 1987, ad ind.; M. Sanuto, Le vite dei dogi, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Padova 1989; II, ibid. 2001, ad indices; L. de’ Medici, Lettere, ...
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