GIUSTINIANI, Michele
Maria Carla Italia
Nacque a Chio il 10 apr. 1612 da Pietro e Maria Costa. Il padre discendeva dal ramo Reccanelli della nobile famiglia genovese che dal 1346 (anno della riconquista [...] le rendite delle abbazie suddette, in parte conferitegli dal cugino Bartolomeo e in parte assegnategli per volontà di Urbano VIII. quattro anni, favorito dal principe Francesco Marino Caracciolo e dal vescovo Lorenzo Pallavicino nonché oggetto della ...
Leggi Tutto
CALCILLO (Calzillo, Calcilla, latinamente Calcilius o Chalcidius, forse in ricordo del commentatore platonico), Antonio
Giovanni Parenti
Nacque a Sessa Aurunca probabilmente sui primi del sec. XV. Della [...] del Panormita, della "famiglia" del cardinale Bartolomeo Roverella, forse tra il novembre e il dicembre 1475 il C. a Napoli prendeva in affitto una casa da Giovannella Caracciolo (vedova di Francesco Arcella, amico del Pontano [Parth. II, 12 ...
Leggi Tutto
BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] , contro il luogotenente della Sommaria, l'illustre e dotto Bartolomeo Caìnerario, il famoso processo, fu proprio il B. ad -56, p. 26; Napoli Sacra..., a cura di C. D'Engenio Caracciolo, Napoli 1624, pp. 508, 514; A. Castaldo, Istoria...,Napoli 1769 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Bartolomeo
Arnold Esch
Nacque, in data ignota, da Andrea, capostipite del ramo dei Carafa della Spina, che durante i regni di Giovanna I e Carlo III faceva parte della corte reale; nel luglio [...] fece mai questo passo: partecipò infatti il 28 marzo 1384 al primo capitolo generale convocato a Napoli dal gran maestro Riccardo Caracciolo, seguace di Urbano VI, con il quale il C. era probabilmente imparentato. Anche Urbano VI in quel momento si ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Urbano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1423, secondo dei figli maschi di Filippo di Francesco (detto Franzi) e di Elisabetta Trevisan. La famiglia era cospicua per prestigio e ricchezze, [...] lo incaricava di vigilare sul comportamento del collega Bartolomeo Erizzo, la cui condotta aveva suscitato il 52-53; M. Sanuto, Le vite dei dogi (1474-1494), a cura di A. Caracciolo Aricò, Padova 1989, pp. 88, 128; G. Cogo, La guerra di Venezia contro ...
Leggi Tutto
DE GENNARO, Andrea
Franca Petrucci
Nacque da Bartolomeo e da una nobildonna che alcune fonti dicono Nardella D'Afflitto, ed altre Margherita Ferrella. Uomo d'armi e di corte, fu attivo nel Regno di [...] il 1490, che contrasta con gli elementi forniti dalle altre fonti e più sopra esposti.
Fonti e Bibl.: C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, p. 509; G. P. Leostello, Effemeridi delle cose fatte per il duca di Calabria (1484-1491), in ...
Leggi Tutto
CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] . Si deve quindi ipotizzare un vero e proprio errore di nome (Bartolomeo invece di Corrado) nel registro 83 delle Oblationes, o un meno Temporibus di Matteo Palmieri ed i Sermoni di Roberto Caracciolo; c'erano inoltre otto bolle papali ed un messale ...
Leggi Tutto
BRIGNONE, Guido
Laura Posa
Nato a Milano il 6 dic. 1887 da Giuseppe e Adelaide Andriani, in una famiglia di attori, ancora giovanissimo - aveva appena compiuto gli studi liceali - s'interessò ai primi [...] Grandezza e decadenza (prod. FAI), sceneggiato dal conte Caracciolo d'Acquara. Nel 1914 interpretava Inostri figli,Rivelazione,Pace film del B. dall'ex scaricatore del porto di Genova Bartolomeo Pagano, uno tra i primi esempi di attore preso dalla ...
Leggi Tutto
CAMBI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Napoliil 3 marzo 1535 dal fiorentino Tommaso, che risiedeva per ragioni commerciali a Napoli.
Il C. apprese i primi rudimenti letterari dal padre, distinguendosi [...] cura di Bernardino Pino (Venezia 1574). Un'epistola al marchese di Vico Colantonio Caracciolo fu pubblicata nella Raccolta di lettere a cura di Bartolomeo Zucchi (Venezia 1581), ma la corrispondenza più attiva e più duratura sembra essere costituita ...
Leggi Tutto
MONTEMAGNO, Giovanni di Buonaccorso da
Clara Gennaro
MONTEMAGNO, Giovanni di Buonaccorso da. – Figlio di Buonaccorso il Vecchio, nacque nella seconda metà del secolo XIV a Pistoia.
Nel novembre del [...] , ma non poté ricoprire tale ufficio perché Gherardo di Bartolomeo della sua famiglia era stato designato gonfaloniere in marzo. di Avellino, alla quale aspirava la moglie di Ser Gianni Caracciolo, a dirimere la quale fu promulgata una prammatica, la ...
Leggi Tutto