Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] la fraterna del Santissimo Crocifisso di S. Bartolomeo dei poveri prigioni, la fraterna dei Catecumeni, Crotti-Ricciarda Ricorda, Padova 1989, pp. 45-63 e Angela Caracciolo Aricò, Gasparo Cozzi, sopraintendente e revisore alle stampe, ibid., pp ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] istanza con cui i fratelli veronesi Omobono e Bartolomeo Melchiorri si erano rivolti agli avogadori per situ et magistratibus urbis Venetae, ovvero La città di Venetia, a cura di Angela Caracciolo Aricò, Milano 1980, pp. 97-98.
109. Ibid., p. 240.
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] statutarie uscivano dalle tipografie per impulso loro: di Bartolomeo Zamberti, un cittadino e notaio all'avogaria di urbis Venetae ovvero la città di Venetia (1493-1530), a cura di Angela Caracciolo Aricò, Milano 1980, pp. 124 e 259-260.
34. A.S.V ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] dal febbraio 1528 all'ottobre 1529.
La caduta dei filofrancesi Caracciolo del Sole, principi di Melfi, indusse il M. a .B. De Toni, Nuovi documenti sulla vita e sul carteggio di Bartolomeo Maranta medico e semplicista del secolo XVI, in Atti del R. ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] Buono, Jacopo Franco, Teodoro Gaza, Bartolomeo Gerardino, Niccolò Leonico Tomeo, Raffaele . 109, 208, 668-670; M. Sanuto, Le vite dei dogi, 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1999, p. 527; II, ibid. 2001, pp. 3, 11, 87, 91, ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] con le addizioni di M. Bono, dell'Aurea glossa di Bartolomeo di Capua alle Costituzioni, con annessi i più autorevoli commenti a a corte, la redazione del memoriale di G.C. Caracciolo, la risposta all'esigenza sentitissima nell'aristocrazia di seggio ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] nel suo feudo avanzate dagli intellettuali come D'Andrea, Caracciolo, Cavalieri, collaboratori del potere centrale. I tre accusati scienze di Parigi. Amico in un primo tempo di Bartolomeo Intieri, nel 1703 questi l'accusò di essersi appropriato dei ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] combinare la stima e la clientela di cui godeva lo zio Bartolomeo con le sue doti di cultura, anche letteraria, per raggiungere avvocati Fabio Crivelli, Francesco Antonio Andreasso e Fulvio Caracciolo - per difendere, contro il viceré, le ragioni ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] Consiglio.
Sposato con Diana, figlia di Floriano Piscicelli e CaracciolaCaracciolo (l'atto dotale, del 27 dic. 1485, fu . Il Tafuri (p. 17) lo vorrebbe sposato con Laura di Bartolomeo Carafa, moglie invece di Alfonso (Ammirato, p. 167).
Assai ricco ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] , contro il luogotenente della Sommaria, l'illustre e dotto Bartolomeo Caìnerario, il famoso processo, fu proprio il B. ad -56, p. 26; Napoli Sacra..., a cura di C. D'Engenio Caracciolo, Napoli 1624, pp. 508, 514; A. Castaldo, Istoria...,Napoli 1769 ...
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