BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] ricevé un'accurata educazione giuridica e soprattutto letteraria. Morto il Caracciolo nel 1692 e rimasto suo erede, ne sperperò in breve stesso Albinoni; Cambise, rappresentato al Teatro S. Bartolomeo di Napoli nel carnevale del 1719 con la musica ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] testimoniata dal più antico biografo di Pontano: Tristano Caracciolo. Si può perciò inferirne che il suo ruolo rampollo di casa d’Aragona contro l’esperto e già celebre Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, tra l’estate del 1467 ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] alla corte di Urbino, dove il napoletano Vespasiano Caracciolo (aio dell'unico figlio del duca, Federico Ubaldo il Defennemiento de laVaiasseida di GiulioCesare Cortese del Tardacino [Bartolomeo Zito], Napoli 1628, pp. 91 s.; il manoscritto ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] dedicato al "logothetam Regni Sicilie" Gorello Caracciolo, sia la lettera-invettiva "In quendam Feolum redigere a Roma l'istrumento con il quale Niccolò, Corrado e Bartolomeo Trinci, succeduti al padre Ugolino, giuravano fedeltà alla Sede apostolica. ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] anno avvocato fiscale della Sommaria, e con Fulvio Caracciolo.
Il terremoto del giugno 1688 interruppe l'istruzione 1693), un Discorso nel quale si prova che il corpo di san Bartolomeo apostolo stia in Benevento (ibid. 1695; rist. 1713) e una ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] Svetonio e per le Rosae pseudovirgiliane, così come è testimoniato l'uso dell'opera del M. da parte di Bartolomeo Fonzio.
Il valore riconosciuto al De priscorum proprietate verborum dai suoi contemporanei viene oggi ridimensionato, perché si imputa ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] M., Landolfo ebbe Filippo, Francesco e Torella, sposata a Landolfo Caracciolo nel 1334. Guido Maramaldo, che taluni ritengono figlio del M. la filosofia naturale. Un erudito del Seicento, Bartolomeo Chioccarello, ascrisse a lui un breve Chronicon de ...
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LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] (che ospitò durante la peste del 1493), A. Bienato, G.F. Caracciolo e P. Gravina.
Non ci sono pervenute molte notizie della vita del L apoplettico. Fu sepolto nella chiesa di S. Bartolomeo.
Postuma apparve la Disputatio Alexandri Aphrodisii de ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] che lamentavano una drammatica mancanza di ministri – pregò il nipote di considerare Caracciolo come un padre: non perché, disse, non si fidasse del proprio fratello, Bartolomeo, ma perché voleva che venisse istruito a credere nel vero Vangelo.
Dopo ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] casa di Angelo Di Costanzo e Flaminio Caracciolo.
Particolarmente importante si rivela l'incontro alla persona ed opere diAngelo di Costanzo, in Opere di Angelo, Stefano, Bartolomeo, Bonaventura, Gio. Bernardino e Tommaso Tafuri di Nardò, a cura di M ...
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