Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] Narni, detto il Gattamelata a Padova, fuso nel 1453 da Antonio Conti su modello di Donatello; quello dedicato a BartolomeoColleoni a Venezia, fuso nel 1492 da Alessandro Leopardi (1465-1522) su modello di Verrocchio. La fusione di questi monumenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] realizzò alcune importanti sculture in bronzo (L’incredulità di S. Tommaso e il modello del monumento equestre a BartolomeoColleoni) ed ebbe anche l’incarico di realizzare l’enorme sfera di rame che doveva sovrastare la lanterna della cupola ...
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Il ‘Nuovo Costantino’ fascista
Immagini e utilizzi dell’imperatore tra Chiesa cattolica e regime
Alberto Guasco
Il saggio esplora l’utilizzo dell’immagine di Costantino da parte del fascismo e da parte [...] corso del tempo, solo per citarne alcuni, avrebbe compreso i nomi di Carlo Magno, Francesco d’Assisi, BartolomeoColleoni, Ignazio di Loyola, Cromwell, Napoleone2 – spiccavano anche i maggiori nomi della romanità repubblicana e più ancora imperiale ...
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Immagini di Venezia in Terraferma: nel '500 e primo '600
Sergio Zamperetti
Alcune premesse
L'arco cronologico che dal primo Cinquecento conduce fin verso i decenni iniziali del secolo successivo, [...] numero di patrizi di cui ci si fosse preventivamente assicurato il favore (51). Ma anche un piccolo principe come BartolomeoColleoni, che pure aveva impegnato molte energie nel costituire per sé e per gli eredi una compatta signoria locale il ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] 1463, poi nella campagna di Romagna, combattuta dal giovane rampollo di casa d’Aragona contro l’esperto e già celebre BartolomeoColleoni, capitano generale della Serenissima, tra l’estate del 1467 e quella del 1468.
Nella sua veste di precettore è ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] dal C. e, probabilmente, anche il suo matrimonio, celebrato il 16 marzo 1472, con Cassandra, figlia di BartolomeoColleoni, matrimonio dal quale nacquero quattro figli: Eleonora, Beatrice, Gian Galeazzo e Isotta.
In questi anni molto forti furono ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] Firenze. Nel 1467, con l’aiuto prima nascosto e poi aperto di Venezia, misero insieme un esercito al comando di BartolomeoColleoni per muovere guerra a Firenze, ma con l’appoggio di truppe milanesi e napoletane il condottiero fu sconfitto nel luglio ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] , catturarono l'emissario designato da E., Leonardo Martinengo e altri del suo seguito, tra cui la moglie di BartolomeoColleoni, e l'esercito veneto dovette farsi strada con le armi. Anche il vescovo di Trento oppose resistenza, ma, attraverso ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] stesso conte.
Il 25 sett. 1502 il Senato approvò l'aggregazione alla sua condotta dei resti delle vecchie squadre di BartolomeoColleoni e del Gattamelata.
Nel novembre del 1505 venne discussa in Senato la proposta della Signoria di ridurre il F. "a ...
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Le arti del Veneto
Giovanna Baldissin Molli
Unità e molteplicità, ricercata bellezza, tecnica scaltrita, materiali differenziati, consapevolezza e autoreferenzialità caratterizzano la storia delle arti [...] ancora tardogotico di artisti come Matteo Raverti, i fratelli Giovanni e Bartolomeo Bon (vera da pozzo della Ca’ d’Oro, opere nella conto l’aggressiva perentorietà del monumento equestre a BartolomeoColleoni di Andrea del Verrocchio in campo di ...
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