DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] in cui gli nacque il primogenito, Tolomeo, poi seguito da Bartolomeo. da Pietro, da Paolo e da almeno una figlia. Nient 1644, Brescia 1898, p. 75; B. Belotti, La vita di B. Colleoni, Bergamo 1923, p. 106; C. Argegni, Condottieri, capitani, tribuni, I ...
Leggi Tutto
CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] la professione del padre. Il fattore generale Bartolomeo Pendaglia prese a proteggerlo e nel 1436 egli e Borso si scambiarono tra il maggio e l'agosto 1468. L'impresa del Colleoni, "longa manus" di Venezia, contro la lega formata dai Fiorentini, dal ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] avevano invaso il Cadore, i Veneziani affidarono le truppe a Bartolomeo d'Alviano: spiegarono ai Cividalesi che il D. "verrà quest'ultima carica, si presentò in Senato ricordando le parole dei Colleoni: "Signori, non vi so risponder altro, si non che ...
Leggi Tutto
CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] settembre di quell'anno il legato papale, Bartolomeo d'Offida, ufficialmente con iniziativa tutta stor. lombardo, XLI (1914), pp. 334-37; B. Belotti, La vita di B. Colleoni, Bergamo 1923, pp. 22, 79, 118 s., 136 s., 147; C. Argegni, Condottieri ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Stefano d'Alemagna (detto Girolamo Vicentino)
Lucia Casellato
Sono sconosciuti la data e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di un certo Stefano "pistor" (fornaio) di origine tedesca [...] come residente a Vicenza e testimone nell'atto nuziale del pittore Bartolomeo Cincani, detto il Montagna, del quale fu molto probabilmente allievo e S. Sebastiano - già nella collezione del conte Guardino Colleoni nel castello di S. Maria a Thiene, e ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] , ben dieci maschi - a ognuno dei quali fu imposto il nome di Bartolomeo (Bortolo) - e una femmina, Lucrezia, amata nipote del G. che di una chiesa e di un convento nell'allora palazzo Colleoni Martinengo alla Pallada (inaugurati il 1° nov. 1686), ...
Leggi Tutto
CABRINI (De Cabrinis)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originari dalla terra di Albino, che si dedicarono, in Bergamo, a opere di decorazione, d'intarsio e di affresco dal sec. XV al XVII.Pare accertato [...] d'arte. Nel 1556 è citato da fra' Celestino Colleoni (Historia quadripartita di Bergamo, II, Bergamo 1617, p. del Comune di Bergamo, ms., 1495-1501, p. 416; 1512-1514, p. 7v (per Bartolomeo); 1533, p. 123; 1538-41, ff. 140v, 141, 145; 1547-1550, ff. ...
Leggi Tutto
CAMUZIO (Camuzzi, Camozzi)
Amalia Barigozzi Brini
Famiglia di artisti originaria del Canton Ticino, di Lugano o di Montagnola.
Di Giovanni Pietro, stuccatore, è ignota la data di nascita. Dall'originario [...] gli affreschi di Francesco Monti nella chiesa di S. Bartolomeo (gli affreschi sono datati 1742, ma gli stucchi doveva avere anche eseguito gli stucchi della parte superiore della cappella Colleoni) e nei dintorni fu assai più vasta di quanto finora si ...
Leggi Tutto
BUCELLI, Giovanni (Giovanni da Scanzo)
Giulia Berardi Azzola
Nato nella prima metà del sec. XIII a Scanzarosciate, presso Bergamo, in questa città compì gli studi ecclesiastici; e quindi, ricevuti gli [...] un violento scontro tra gli armati della consorteria dei Colleoni e quelli della fazione dei Suardi, cercò riparo foltissimo gruppo di sacerdoti e di chierici.
Nel suo registro Bartolomeo da Osa elenca i nominativi di ben 171 ecclesiastici presenti ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Bartolomeo
Fabia Borroni
Nacque a Firenze il 6 genn. 1634, da Matteo, orologiaio, e da Cristina Renard. Allievo di Simone Pignoni, cominciò a dipingere quadri con minute figurine, "con grande [...] identificati). Una tela, già nel soffitto di una sala di casa Rota di Rocca, raffigurante il Trionfo di Bergamo con il Colleoni e il Tasso, firmata "Bart. Bianchini Flore. inv. e f.", è ora nella Biblioteca Civica di Bergamo. Indubbiamente l'attività ...
Leggi Tutto