FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] II, che nel febbraio 1506 mandò il fratello Gianfrancesco al doge Leonardo Loredan per chiedere giustizia e scrisse a Bartolomeod'Alviano descrivendo il suo ex favorito come uomo sleale e malvagio, mutò opinione. Così, con molta discrezione e con ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] contado e dal 10 giugno 1504 fu ancora dei Dieci di libertà e pace.
Quando, nel luglio 1505, il condottiero Bartolomeod'Alviano, secondo quanto informava Pandolfo Petrucci da Siena, era diretto a Piombino e di lì a Pisa attraverso la Maremma senese ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] tregua l'imperatore si vedeva costretto dallo sfortunato andamento della campagna contro l'esercito veneto condotto da Bartolomeod'Alviano, che aveva strappato agli Imperiali Pordenone, Gorizia e l'Istria, nonché dalle contemporanee difficoltà della ...
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VITELLI, Vitellozzo
Michele Lodone
– Nacque a Città di Castello dopo il 1461, quarto figlio maschio di Niccolò e di Pantasilea di Giovanni Abocatelli.
Il padre, coinvolto nei rivolgimenti politici interni [...] le truppe degli Orsini, guidate da Bartolomeod’Alviano, resistevano nell’assediata Bracciano, Vitellozzo raccolse matrimonio della sorella Lucrezia con il duca di Ferrara Alfonso I d’Este, Alessandro VI assegnò a Vitellozzo il vicariato di Montone ...
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ORSINI, Camillo
Giampiero Brunelli
ORSINI, Camillo. – Nacque a Roma nel 1492 da Paolo e da Giulia Santacroce.
Dopo la morte del padre (fatto assassinare da Cesare Borgia nel 1503), si trasferì a Napoli. [...] da Pitigliano e Bartolomeod’Alviano. Quest’ultimo gli affidò una condotta di uomini d’arme, con cui Venezia 1889-1900, ad ind.; G. Miccoli, La Storia religiosa, in Storia d’Italia, 2/1, Dalla caduta dell’Impero romano al secolo XVIII, Torino 1974 ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] tutto quell'anno continuò a operare contro gli Imperiali, prendendo parte alla trionfale cavalcata in Cadore di Bartolomeod'Alviano, governator generale dell'esercito veneziano. Nell'aprile 1509, quando iniziava la guerra della lega di Cambrai, il ...
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TIEPOLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Secondo dei quattro figli maschi di Francesco ‘forfetta’ e di Altadonna Contarini di Alessandro, nacque a Venezia nel 1477.
Nonostante avesse estratto nel 1495 la [...] a un banchetto in onore del condottiero Bartolomeod’Alviano. Sono chiare attestazioni della stima e del il 26 giugno, il 29 settembre e il 4 ottobre, al re d’Inghilterra il 19 novembre dello stesso anno, quindi ancora più volte al saviato ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] la sua appartenenza all’Accademia laurenziana, come ricordato nelle cronache locali. Sempre nella città natia fu precettore di Bartolomeod’Alviano, nato nel 1455, e ricoprì alcuni incarichi nelle magistrature cittadine.
Negli ultimi anni la fama di ...
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FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] (13-14 sett. 1515) come paggio del celebre Bartolomeod'Alviano. Ottenuto il primo comando dai Veneziani nel 1524, di J. Lestocquoy, Roma-Paris 1961, ad Indicem; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad Indicem; ...
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MOCENIGO, Giovanni
Giuseppe Gullino
MOCENIGO, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1408, nella parrocchia di S. Sofia, dal futuro procuratore Leonardo del procuratore Pietro e da Francesca Molin di Michele. [...] pontificio di Leone X, ma la missione non venne effettuata; fu poi inviato al campo, per consultazioni con Bartolomeod’Alviano, nel luglio 1514. Concorse al dogato nel 1521 e nel 1523, ma dovette accontentarsi della dignità procuratoria de supra ...
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principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...