CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] Prospero Colonna; il C., preso prigioniero insieme con Bartolomeod'Alviano, fu condotto a Roma il giorno 20 e ,ibid., XXIII, 3, a cura di G. Chiesa, p. 537; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, II, Bari 1929, p. 51; F. De Pietri ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] ed esaltato come eroe in seguito alla vittoria del 1505 a San Vincenzo, nei pressi di Campiglia Marittima, sulle truppe di Bartolomeod'Alviano. Poco dopo però era stato travolto dalla caduta di Pier Soderini. Anche il padre del G., sebbene in misura ...
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GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] mesi del 1508 fu a fianco del condottiero Bartolomeod'Alviano, nella vittoriosa battaglia nel Cadore contro le truppe Partenopeo, La guerra del Friuli contro i Tedeschi (1508-1513), a cura di D. Tassini, Udine 1916, pp. 9 s.; A. De Pellegrini, Di G. ...
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BADOER, Giacomo
Angelo Ventura
Nacque da Sebastiano attorno al 1457. Poco sappiamo della sua giovinezza. Nel 1476 sposò Cristina Marcello di Piero. Lo troviamo operante nella marina veneziana come "patron" [...] alle soglie dell'inverno, nel tentativo di sfruttare la sconfitta inflitta il 7 ottobre all'esercito veneziano comandato da Bartolomeod'Alviano. Il 12 dicembre l'importante piazzaforte di Marano cadde per un colpo di mano, per ignavia, secondo il ...
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CAMPAGNOLA, Girolamo
Eduard A. Safarik
Figlio di Francesco, nacque tra il 1433 e il 1435, verosimilmente a Padova. Notaio, umanista, erudito, scrittore d'arte e artista dilettante, fu forse il primo [...] ritiene del C., e cioè una lettera indirizzata a Cassandra Fedele, datata Venezia 1514, e un "panegirico per la morte di Bartolomeod'Alviano", che era stato scritto a Venezia nel 1515.
Il C. morì nel 1522.
Le fonti più antiche (Bosso, Sasso, Michiel ...
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BRANDOLINI, Ettore
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1455 da Cecco, conte di Valmareno, importante feudo della Marca Trevigiana, e da Filippa, figlia del conte Giovanni Trissino di Vicenza. Alla morte [...] di questa spregiudicata iniziativa veneziana.
Nel maggio del 1506 il B. era nell'esercito veneto agli ordini di Bartolomeod'Alviano; nell'ottobre dello stesso anno era mandato a presidiare il Friuli insieme al fratello ed a Pandolfo Malatesta ...
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CALZONE (Calison, Calsom, Galison), Francesco
Franco Fasulo
Nacque a Salò, da Giacomo, tra il 1460 e il 1470. Le prime notizie sulla sua attività militare al servizio della Repubblica veneta risalgono [...] sconfitta francese di Novara induce a una precipitosa ritirata l'esercito veneto; il C. abbandona Peschiera e raggiunge Bartolomeod'Alviano e Andrea Gritti a Padova (21 luglio).
Il nuovo assedio di Padova, investita dalle truppe ispano-imperiali il ...
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COLONNA, Muzio
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisabile dal protonotario Lorenzo (figlio di Odoardo duca dei Marsi), che morì decapitato in Castel Sant'Angelo il 30 giugno 1484, vittima della lotta [...] durante la quale conquistò una bandiera donata a Bartolomeod'Alviano dal re di Francia.
Ritiratosi con l' , Storia di Milano, in Arch. stor. ital., III (1842), pp. 340 s.; D. Barbaro, Storia venez., ibid., VII, 2 (1844), pp. 995 s., 1013, 1057 ...
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FRANCESCHI, Girolamo de'
Matteo Sanfilippo
Nacque a Capodistria, in una famiglia di Udine, nel 1455, da Pietro di Tommaso. Non si conosce il nome della madre. Ancora adolescente, entrò nell'Ordine dei [...] fanno ancora più frammentarie. Il 29 luglio 1508 celebrò messa a Pordenone, in occasione della donazione di quel castello a Bartolomeod'Alviano. Il 10 giugno 1510 fu proposto invano al capitolo di Udine come decano. Nel 1511 si sparse addirittura la ...
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DANTI, Piervincenzo
Francesco Paolo Fiore
Figlio del notaio Bartolomeo Ranaldi (Il notariato a Perugia, a cura di R. Abbondanza, Roma 1963, pp. 64, 329) e di Felice Pucciarelli, nacque a Perugia dopo [...] Baglioni; rimase famoso anche perché in occasione delle nozze di quest'ultimo (1491), 0 della sorella Pantasilea Baglioni con Bartolomeod'Alviano (1494) a Perugia, tentò di volare con una macchina di sua invenzione (P. Pizzoni, Il volo attribuito a ...
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principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...