(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] a pro' dei loro connazionali. Frate Giuseppe daBologna, che osò combattere apertamente la schiavitù, fu imprigionato anch'essi botanici; il Poggia, medico di fama non comune; Bartolomeo Bossi, viaggiatore che si recò al Matto Grosso in cerca dei ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] , molti artisti italiani, come Giovanni Fiorentino, Domenico daBologna, Antonio Castello, Agostino Serena e dove, in del Tiepolo (soffitto dell'Opera Reale di Budapest) e Bartolomeo Székely (1835-1910; affreschi della Cattedrale di Pécs). Il ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] di Anne du Bourg nel 1566; la strage di San Bartolomeo il 24 agosto 1572; l'organizzazione della Lega, che divise collaborò al monumento: il cavallo, opera di Giovanni daBologna, venne offerto da Cosimo de' Medici; la figura del sovrano fu aggiunta ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] spingono dall'Egitto nella Nubia donde il domenicano Bartolomeoda Tivoli sembra sia riuscito ad avere qualche rapporto in Etiopia, in Studi e materiali di storia delle religioni, I, Bologna 1925; id., Storia di Etiopia, in Africa Italiana, 1928; ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] moderno. Il Seghizzi prima, nei teatri di Venezia (1630) e di Bologna (1640), e subito dopo i Bibiena, adottano un tipo di sala a gli spettacoli musicali passarono nel teatro di S. Bartolomeoda poco rifatto. Nel 1681 un incendio distruggeva questo ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] silografia si risollevano: i bolognesi Giambattista e Bartolomeo Coriolano, interpretando invenzioni del Tiarini e di Guido Interpreta, oltre che da Raffaello, dal Parmigianino, dal Rosso Fiorentino, da Tiziano. Giulio Bonasone daBologna, che opera ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] in Reggio. DaBologna movevano anche, a meravigliar più che tutta Italia, i grandi prospettici: da Angelo Michele anche William Hogarth eseguiva affreschi nell'ospedale di S. Bartolomeo, e pitture murali conducevano a termine Runciman (Edimburgo), ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] a tutto tondo poste sul basamento stesso. A Bologna la rappresentazione del maestro in cattedra circondato dagli scolari è frequente nelle tombe dei lettori dello Studio (sarcofago di Bartolomeoda Saliceto, nel Museo Civico). Tali sepolcri rientrano ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] indicato in documenti italiani secenteschi l'arlecchino Simone daBologna. Zani e non Traccagnino, Truffaldino o altro taluni zani, per farsi intender meglio, parlavano, al dire di Bartolomeo Rossi (1584), "ognuno a suo modo, senza osservanza di ...
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Città principale della Sardegna e capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa meridionale dell'isola, in fondo all'ampio Golfo degli Angeli, dove alcune colline calcaree (Cast. di S. Michele, [...] sale all'anno (da aggiungersi alle 150.000 t. annuali che già produce la salina di S. Bartolomeo). Ciò darà naturalmente stampa si ritiene introdotta in Cagliari dal tipografo nomade Salvatore daBologna e la Carta de Logu, senza data (che contiene ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...