CASTELLI (de Castello, de Cabrociis de Castello, de’ Gabriozzi da Castello), Antonio
Mario Speroni
Nacque a Bologna, nella seconda metà del sec. XIV, da Gabriozzo di Tisio, che era membro del Collegio [...] fu presentato da Francesco Ramponi e daBartolomeoda Saliceto e venne esaminato ed approvato da tutti i legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1374 al 1799, a cura di U. Dallari, Bologna, 1888-1924, I, pp. 6 (per Bonifacio), 9; IV, pp. 17 (per ...
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ERCOLANI, Bartolomeo
Diego Quaglioni
Questo giurista bolognese del sec. XV, attivo negli Studi di Ferrara e di Bologna, nacque dal faentino Niccolò e si addottorò in diritto civile nello Studio bolognese [...] senese. Nei rotuli dello Studio di Ferrara l'E. è registrato per il biennio 1462-63, come "M.r Bartholomio herculano daBologna", con il salario di 1.200 lire (Secco Suardo, p. 261). Succedette nella cattedra ad Angelo Gambiglioni, che lesse fino al ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque daBartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] di 10.000 fiorini, di presentarsi a ogni richiesta. Morto Bartolomeo, il C. e i suoi fratelli, Antonio e Cristoforo, 197; P. M. Sevesi, Corrispondenza milanese del b. Marco daBologna, in Archivum franciscanum histor., XLVIII (1955), pp. 300, 307 ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] ma anche del commento classico (Bartolo, Baldo, Bartolomeoda Saliceto, Paolo di Castro, Giason del Maino) . Gattico, edito a Bologna nel 1636.
Le ultime notizie sono piuttosto confuse; nel 1607 il F. sarebbe stato chiamato da Pisa allo Studio di ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] insegnare nella nuova università furono il C. e Bartolomeoda Saliceto, definiti nella cronaca "doctores famosos". N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, Bologna 1620, p. 56; G. Sardi, Delle historie ferraresi, Ferrara ...
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NIEVO, Alessandro
Francesco Bianchi
NIEVO, Alessandro. – Nacque a Vicenza nel 1417, dal medico laureato Battista di Lorenzo e da Maddalena Trissino, che ebbero almeno altri due figli maschi (Bartolomeo [...] Stato di Vicenza, Notarile, reg. 4555, notaio Bartolomeoda Bassano, 5 settembre 1458 (testamento di Battista Nievo posterior, a cura di F. Schulz - H. Kantorowicz - G. Rabotti, Bologna 1968, pp. 385 s.; G. Marzari, La historia di Vicenza, Vicenza ...
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GOZZADINI, Ludovico
Clizia Magoni
Nacque nel 1479 da Gozzadino di Lorenzo e da Veronica Grassi, bolognesi. Intraprese lo studio di diritto presso l'Università felsinea ed ebbe come maestri Bartolomeo [...] 4 marzo 1533, il G. fu incaricato insieme con Giovan Battista Bianchini di accompagnare Clemente VII che partiva daBologna.
Il G. morì a Bologna il 29 apr. 1536, dopo aver designato suo erede il fratello Francesco, non essendogli sopravvissuto alcun ...
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CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] Loffredo e Bartolomeo Camerario, che gli succedette nella cattedra di diritto feudale. Sposò Maddalena di Loffredo, dalla quale ebbe quattro figli: Corrado (Camillo, secondo l'Ammirato), Scipione, Muzio e Cicella, maritata a Giovanni daBologna. Morì ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] II), come Hans da Aquisgrana, Joseph Heinz, Bartolomeo Spranger. Se ne distacca Adamo Elsheimer da Francoforte, l'unico gli studiosi provenienti dalla Germania si fecero più numerosi, non soltanto a Bologna, ma anche a Padova, a Siena, a Pisa, a Pavia ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Khingan), a s. della Mongolia (v.), i quali sono formati da catene parallele e si elevano fino a 1800 m. A questo sistema della filosofia cinese antica, Bologna 1922; P. Masson- apostolica e alle predicazioni di S. Bartolomeo o di S. Tommaso, è ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...